BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] di partire, che venne subito concessa dai duchi di Milano. Il 27 di aprile, accompagnato da una scorta d'onore di cento fanti e di sessanta cavalleggeri, da notabili della fazione dei Rossi e dalle alte cariche della Comunità, fatto segno delle più ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] , la notizia della malattia mortale di Giulio II, egli si mosse a rioccupare Lugo, Bagnacavallo e altre terre della Romagna, poi Cento e la Pieve. Non gli riuscì invece di riprendere Reggio.
L'elezione di Leone X, col quale aveva avuto buoni rapporti ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (favorevole a lasciare ai Priori ogni decisione "de exercitu" contro i Pisani). L'ultima traccia del L. è relativa a un Consiglio dei cento (22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del L., che ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] emiliana, fu assunto al proprio servizio. Appunto come capitano di Bologna il condottiero pavese riconquistò agli Emiliani Pieve di Cento (gennaio 1402), assediò il castello di S. Giovanni in Persiceto, tenuto dai Malatesta (maggio), e nel giugno, a ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] ; ma poco dopo entrava al servizio del Visconti, iniziando così le fortune degli Arcimboldi, che per quasi cento anni ebbero posti di grande responsabilità nella politica, nella diplomazia, nell'amministrazione del ducato e nella vita ecclesiastica ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] maggiore Simone si era allontanato per combattere nell'esercito del legato Bertrando del Poggetto, il C. con 200 fanti e cento cavalieri preferì, nel luglio del 1324, accorrere in soccorso del cognato Cangrande della Scala in lotta contro i Padovani ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] conte Mattia Galasso come capitano di cavalleria nel reggimento del colonnello Niccolò Vallone. Fatta una leva di 300 croati e cento cavalli, si mise al soldo della Spagna nello Stato di Milano, dove rimase tre anni al servizio del governatore Diego ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] .
Punto di forza della sua ditta fu la flotta privata, la cui ammiraglia era la "Paradisus magnus", capace di ospitare cento marinai ed impiegata tutti gli anni sulla rotta GenovaTunisi-Terrasanta. Oltre ad essa, il D. possedeva altre navi, tra cui ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] re in favore del figlio maggiore Antonio. Il B. fu inoltre incaricato, a partire dal 1520, del pagamento della compagnia dei cento gentiluomini della casa del re, comandata da Louis de Brézé, gran siniscalco di Normandia morto nel 1531, e poi da Jean ...
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BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] e Louis de Saint-Gelais, signore di Lanssac, ambasciatore di Francia a Roma.
Il B., che fu dopo il padre tesoriere dei Cento gentiluomini della casa del re, morì a Parigi il 7 giugno 1565 e fu sepolto il 9 nella cappella Saint-Jean della chiesa di ...
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cento
cènto agg. num. card. [lat. cĕntum], invar. – 1. Numero, successivo al novantanove, pari a dieci volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 100, nella numerazione romana C): c. euro; c. chilometri; correre i c. metri;...
cent1
cent1 s. m. [der. di centesimo]. – In acustica musicale, unità di misura degli intervalli, pari a 1/100 di semitono temperato: l’intervallo tra due suoni puri è di 1 cent se le loro frequenze sono nel rapporto 21/12 = 1,00578.