RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] a un valore di 10−9 J/op. Da notare che con questa tecnologia del futuro occorrerebbe la potenza di una centraleelettrica per effettuare lo stesso numero di operazioni al secondo del cervello umano! È facile rendersi conto che tale disparità di ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] sono stati costruiti in Gran Bretagna (IRD) per prova in impieghi industriali (pompe di circolazione d'acqua in centraleelettrica) e per impieghi militari (accoppiamento turbina a gas - elica in navi). Una delle applicazioni che in prospettiva desta ...
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Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile (o di più grandezze), eseguita mediante appositi strumenti.
Diritto
M. fiscale Sistema di rilevazione ai fini fiscali di taluni trasferimenti [...] installare in modo permanente e stabile. Un esempio è dato dal m. di un gruppo turbina-alternatore in una centraleelettrica, in cui vengono rilevate in modo continuo alcune grandezze quali la temperatura in alcuni punti delle macchine e gli sforzi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] molecole stesse. Queste ricerche costituiranno una guida per i futuri sviluppi della chimica computazionale.
La prima centraleelettrica mareoelettrica. è inaugurata il 26 novembre e sfrutta l'energia motrice delle maree oceaniche nell'estuario del ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] neuroni. Un singolo stimolo può dar luogo a cicli di onde elettriche che si ripetono per un tempo che può durare 30 minuti secondo livello meno performante ma più grande. La memoria centrale, generalmente detta RAM e realizzata con memorie DDR SDRAM, ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] Il termine sta a indicare una modalità di reagire del sistema nervoso centrale ai più svariati stimoli, che si traduce clinicamente nella comparsa di che consente di avere informazioni sulla funzionalità elettrica di diverse aree neuronali e di ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] di solito si presenta allungato e disposto nella parte centrale. Nel citoplasma sono presenti filamenti sottili contenenti actina l’insorgenza di un nuovo segnale elettrico. È quest’ultimo fenomeno elettrico muscolare che avvia il processo di ...
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Parkinson, mòrbo di Affezione cronica del sistema nervoso centrale, dell'età matura o avanzata, caratterizzata da tremore, rigidità muscolare e rallentamento dei movimenti (bradicinesia), con tipiche alterazioni [...] , la stimolazione cerebrale profonda (DBS, Deep brain stimulation) utilizza una stimolazione elettrica cronica ad alta frequenza che inibisce l’attività elettrica del nucleo subtalamico. Tale metodica è efficace sulle complicanze motorie da uso ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...] odorosa stimolante si effettua misurando la carica elettrica della quantità medesima previamente ionizzata.
Fisiopatologia
I locali o generali (riniti acute, lue, tubercolosi), a turbe sia degenerative sia infettive del sistema nervoso centrale. ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] o n=4, rispettivamente. I punti di interconnessione in una r. elettrica sono detti nodi e ogni elemento che connette due nodi consecutivi è ) le r. a stella, in cui è presente un nodo centrale, che è connesso a vari nodi periferici e gestisce in modo ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.