URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] colonia nel 273 a. C.). Un secondo tipo, con incrocio di assi centrali, è largamente diffuso: Ostia (l'esempio più antico: ultimi decenni del oltre che dallo scambio di comunicazioni per via elettrica ed elettronica.
Il particolare tipo di sviluppo ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] 70 a 85 (v. anche etanolo, in questa App.). La produzione di energia elettrica è passata da 55 a 202 miliardi di kWh.
Il B. dispone di sul debito estero. Alla fine del 1990, la banca centrale, mutando rotta rispetto al passato, ha favorito una ...
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MOTORE (XXIII, p. 954; App. II, 11, p. 358)
Antonio CAPETTI
Enrico ASTUNI
Antonio CAPETTI
Motori a combustione interna. - Motori alternativi. - Il progredire di questo tipo di m. termico è attualmente [...] se il loro numero è 4 o 6 (fig. 1 d).
Per venire incontro alle esigenze di impieghi speciali (per talune centralielettriche e per mezzi navali eccezionali) di m. diesel leggeri, veloci e di grande potenza e perciò necessariamente con molti cilindri ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] sintetici, come pure la produzione di acciaio e di energia elettrica; nel 1972 è stata inaugurata a Keban sull'Eufrate (a esso è lungo poco più di un chilometro e mezzo (con un'arcata centrale di 1074 m) e largo 32 m; s'innalza sullo stretto di ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] , il campo magnetico medesimo e la materia fluida elettricamente conduttrice costituente il nucleo esterno terrestre (che si , il Giappone, la California, la Russia centrale asiatica, la Cina centrale e le tre penisole nel mare Mediterraneo, Italia ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] strutture vantano molteplici proprietà e applicazioni, fra cui conduzione elettrica di tipo p o n, emissione di luce e, i meccanismi di trasporto cellulare; anche qui il ruolo centrale del riconoscimento molecolare è evidente per il successo della ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] specializzata nella generazione e nell'invio di segnali elettrici, nella sintesi e nella secrezione di sostanze van Essen, A tension-based theory of morphogenesis and compact wiring in the central nervous system, in Nature, 1997, 385, pp. 313-18.
M.C ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] meridiani; in altri appare solo il cerchio delle ore e la parte centrale è protetta da un vetro che lascia in vista un movimento del di cristallo di quarzo, percorsa dalla corrente elettrica, vibra con una frequenza costante incomparabilmente elevata ...
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(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] , che hanno permesso di ridurre il consumo specifico di energia elettrica dai 14,5 kWh necessari agli inizi degli anni Settanta per il funzionamento, sotto la supervisione di un calcolatore centrale che svolge funzioni di controllo e di sintesi ...
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(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] discotici, costituiti da molecole che presentano un nucleo centrale a forma di disco (costituito in genere da primo filtro in modo tale che la direzione del vettore campo elettrico sia parallela a quella delle molecole del nematico che si trova ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.