È il prodotto solido che rimane nella carbonizzazione o distillazione secca dei carboni fossili.
Riscaldando del carbon fossile fuori del contatto dell'aria a 200° si inizia l'emissione di vapor d'acqua [...] massa. Tra lo strato esterno di coke così formatosi e il nucleo centrale di carbone ancora freddo si forma uno strato di carbone di 3 del coke, si usa una macchina sfornatrice, normalmente elettrica, la quale consiste in un carrello scorrente davanti ...
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Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] 27°) abbracciano in agosto una larga porzione occidentale del bacino centrale dall'equatore fino al 30° parallelo N., mentre nel (18 nodi); siluri con acciarino magnetico e motori elettrici (così da annullare la visibilità della scia). Mentre ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] penisola o dall'estero. Il commercio della Sardegna meridionale e centrale ha in Cagliari il centro: esso è in parte in anno fa scarsissimamente arredato, è oggi dotato di 9 gru elettriche scorrevoli su portale e di 2 elevatori per il carbone. ...
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TERMOMETRO (dal gr. ϑέρμη "calore" e μέτρον "misura")
Antonio SELLERIO
Tommaso COLLODI
Strumento che serve per la determinazione della temperatura dei varî corpi, mediante una scala convenzionale opportunamente [...] sorvegliarlo; una goccia di cera depositata sul vetro di una lampadina elettrica ci può dire se la temperatura di questo supera, o no, L. Il campo visivo appare così diviso in una striscia centrale illuminata da L e due zone laterali più splendenti. ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] t. n. che hanno subito ulteriori sviluppi negli ultimi anni: i progressi della tecnologia dei reattori per centralielettriche (sia di quelli tradizionali sia di quelli di nuova concezione), l'aumento della sicurezza degli impianti, l'eliminazione ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] 1 km.) sulla linea Roma-Ancona ed è capolinea della ferrovia elettrica a scartamento ridotto, lunga 52 km., che va a Norcia (aperta venne a comprendere quasi tutta la parte montuosa dell'Italia centrale. I confini tra il ducato spoletano, il ducato ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] se lo spettro W (ν) è simmetrico intorno alla frequenza centrale ν0, si ha:
Nel caso che lo spettro non sia ) e H (r, t), che sono i segnali analitici associati con i vettori reali campo elettrico E(r) (r, t) e campo magnetico H(r) (r, t). Al posto ...
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PRESSIONE
Bruno PONTECORVO
Filippo EREDIA
Eduardo AMALDI
Per farci un'idea del concetto di pressione consideriamo un recipiente pieno di un liquido e pensiamo di sottoporre il liquido a una forza [...] in concomitanza con alte pressioni sulla Russia, l'Europa centrale rimane sotto il regime di venti provenienti da questa, campo magnetico dell'onda stessa. È noto che su una carica elettrica in moto in un campo magnetico si esercita una forza che è ...
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SISMOLOGIA
Roberto ALMAGIA
Giovan Battista ALFANO
. È il nome introdotto e divulgato per designare la scienza che studia i terremoti e i fenomeni connessi, indicati appunto genericamente come fenomeni [...] stazioni sismiche; nel 1879 fu fondato l'Ufficio centrale di Meteorologia e Geodinamica e nello stesso anno sorse dell'etere per effetto dell'energia termica, luminosa ed elettrica.
La velocità di propagazione delle vibrazioni longitudinali nei corpi ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] di luce, facendo agire su di essi un campo esterno, elettrico o magnetico. Gli elettroni sono deviati, mentre i quanti di luce indica la rapidità di scarica o di carica dell'elettrodo centrale, è proporzionale al numero di coppie d'ioni generate ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.