Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] generalmente riducibile, al più, al suo risultante applicato all’asse centrale e a una coppia di momento μ (agente quindi in v. cardiaco, in accordo con il variare della condizione elettrica del cuore, varia continuamente nel valore e nella direzione ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] agli ioni sodio e potassio e di conseguenza l’eccitabilità elettrica della cellula. Sono stati isolati e caratterizzati molti r. pre e post-sinaptici del sistema nervoso centrale), β-1 (cuore, sistema nervoso centrale, cellule adipose) e β-2 (vasi ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] di libertà (in questo caso carica elettrica, barionica, leptonica) non legati alla spazio a n dimensioni in sé), che lasciano inalterate le distanze.
Simmetria centrale (o rispetto a un punto O, detto centro di simmetria)
La trasformazione ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] può raggiungere 500 kg di m. al giorno, con consumi di energia elettrica di 18-20 kWh/kg di metallo prodotto. Si hanno anche processi attivi nel deprimere il sistema nervoso centrale e periferico. Questi effetti sono controbilanciati ...
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Astronomia
Struttura oscura, dall’aspetto appunto filamentoso, che si osserva nelle regioni attive del Sole. I f. sono dovuti a protuberanze della superficie solare.
Biologia
In genetica, ciascuna delle [...] una struttura comune (v. fig.): presentano un dominio centrale a bastoncino lungo circa 40 nm, costituito da due eliche fascio vascolare.
Tecnica
In elettrotecnica, nelle lampade elettriche a incandescenza, conduttore filiforme racchiuso all’interno ...
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In biochimica, proteina fotosensibile, responsabile del meccanismo della visione, presente nei bastoncelli della retina; è formata da un gruppo prostetico, l’11-cis-retinale, e da un’apoproteina, l’opsina. [...] idrofobico. L’11-cis-retinale è localizzato nella zona centrale della membrana del disco ed è orientato quasi ad angolo Na+ verso l’interno del disco, cosicché la carica elettrica all’interno della membrana diviene più negativa, facendo avvicinare il ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] per la sopravvivenza dei n. simpatici. I n. centrali necessitano invece di una pletora di fattori neurotrofici per non Il Ca++ entra nella presinapsi per l'apertura, a seguito di stimolazione elettrica, o dei canali di tipo P/Q (CaV2.1) o dei canali ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] presenza o assenza dell'arto; lesione nervosa centrale piuttosto che periferica; lesione riguardante gli arti un muscolo è accompagnata dalla generazione di un campo elettrico, i cui potenziali possono essere misurati mediante elettrodi collegati ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] una differenza di carica elettrica, dato che i protoni, o ioni idrogeno (H+), sono elettricamente carichi, e questo plasticità sinaptica, ossia la capacità che ha il sistema nervoso centrale di rimodellare i contatti tra i neuroni e di conseguenza i ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] 'attivazione di uno o più geni. Il dogma centrale della biologia molecolare sancisce il principio di un flusso spaziale in grado di favorire al massimo il legame di carattere sterico o elettrico con l'o.; si forma, in tal modo, il complesso o.- ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.