automobile
Nicola Nosengo
Quattro ruote e un motore che hanno cambiato il mondo
Quando comparvero i primi esemplari, l'automobile era ritenuta così lenta, scomoda e con motori talmente inaffidabili [...] metallo sagomato in fogli sottili, chiamato lamiera. Nella parte centrale dell'automobile è ricavato l'abitacolo, con i sedili fu escogitata e sperimentata un'altra soluzione: le auto elettriche, dotate di batterie chimiche simili a quelle che usiamo ...
Leggi Tutto
fonti energetiche
Andrea Carobene
Risorsa e punto debole della nostra civiltà
Le fonti energetiche, come il petrolio, il carbone, l'acqua e la luce solare, rappresentano la base del funzionamento della [...] , mettendo in rotazione grandi turbine che producono corrente elettrica.
L'energia nucleare costituisce un'altra importante fonte energetica. Il fenomeno alla base del funzionamento delle centrali nucleari è analogo a quello di una bomba atomica ...
Leggi Tutto
BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] di pale, spessore molto piccolo di esse nella ruota centrale. Ciò premesso, il B. indica come calcolare tali Roma s. d.
Per i rapporti che lo legavano alle industrie elettriche si veda, sempre del B., Le imprese idroelettriche, gli interessi dello ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] ◆ [PRB] D. degli stati di energia: v. limite centrale, teorema del: III 414 c. ◆ [GFS] D. dell'acqua oceanica: v. oceanologia: IV 215 e. ◆ [EMG] D. di carica elettrica: il rapporto fra la carica elettrica contenuta in un volume (d. volumica, o d. di ...
Leggi Tutto
ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] che imbeveva e faceva funzionare una pila elettrica; la corrente di questa, arroventando un sottile filo di platino, determinava l'accensione del detonatore al fulmicotone). Nella parte centrale dell'involucro della torpedine una cavità piena ...
Leggi Tutto
condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] vite, sul quale si agisce con un giravite. ◆ [EMG] C. sferico: c. elettrico con armature a simmetria centrale: v. elettrostatica nel vuoto: II 391 f. ◆ [ELT] C. variabile: c. elettrico foggiato in modo che, agendo su un albero di comando, se ne possa ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] Born-Oppenheimer: v. sopra: A. armonica. ◆ [FAT] A. del campo centrale: v. livello atomico: III 458 b. ◆ [RGR] A. di campo LSF] A. di dipolo: quella per cui un campo elettrico, magnetico o elettromagnetico è assunto come se fosse generato unicamente ...
Leggi Tutto
telefonia
telefonìa [Der. di telefono] [ELT] Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni: v. segnali telefonici. Il procedimento della t. si può così schematizzare: [...] , dell'energia meccanica associata ai suoni in segnali elettrici; circuiti, costituenti reti telefoniche, per il collegamento degli apparecchi alle centrali di commutazione e di queste tra loro; centrali di commutazione, per l'interconnessione tra i ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] rilevante dell’ammoniemia. Il sistema nervoso centrale risponde a questa intossicazione con diversi n-porte. Sono molto importanti, specialmente per quanto riguarda le reti elettriche usate per il processamento analogico del segnale, le reti due p ...
Leggi Tutto
Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] caso negli ambienti da riscaldare vengono inseriti adatti apparecchi (stufe elettriche, lampade radianti ecc.) sulla rete dell’impianto elettrico. Caratteristica comune di tutti gli i. centrali è la presenza di una caldaia generatrice di acqua calda ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.