Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] posizione. Il fonema è unico anche nell’uso dell’Italia centrale (Lazio settentrionale con Roma, parte dell’Umbria e delle è il simbolo del siemens, unità di misura della conduttanza elettrica nel sistema internazionale (SI).
In meccanica, e in ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] rilevante dell’ammoniemia. Il sistema nervoso centrale risponde a questa intossicazione con diversi n-porte. Sono molto importanti, specialmente per quanto riguarda le reti elettriche usate per il processamento analogico del segnale, le reti due p ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] caso negli ambienti da riscaldare vengono inseriti adatti apparecchi (stufe elettriche, lampade radianti ecc.) sulla rete dell’impianto elettrico. Caratteristica comune di tutti gli i. centrali è la presenza di una caldaia generatrice di acqua calda ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] posti alle estremità e il terzo, in posizione centrale, posto per evitare o limitare la pericolosità di eventuali fulminazioni, che assicura il collegamento dell’involucro metallico dell’apparecchiatura elettrica con l’impianto di terra o con il ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] arti, la percezione delle fini variazioni di temperatura. Organo centrale della s. protopatica è ritenuto il talamo ottico, mentre negli strumenti numerici, tensione negli strumenti con uscita elettrica ecc.), la s. può essere calcolata eseguendo ...
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stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] alle varie sollecitazioni dovute al dispositivo di fissaggio al corpo.
La stimolazione elettrica è stata utilizzata anche per la cura di disordini del sistema nervoso centrale (epilessia, psicosi). Di lunga data è anche la stimolazione del sistema ...
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Fisiologo russo (Teplyj Stan, od. Sečenovo, 1829 - Mosca 1905), fu professore di fisiologia nell'Accademia di medicina e chirurgia di Pietroburgo (1860-70) e nelle univ. di Odessa (1871-76), Pietroburgo [...] fisiologia russa". S. svolse ricerche sperimentali sull'attività elettrica del sistema nervoso e sui processi d'inibizione al livello del midollo allungato ("inibizione centrale"). La sua teoria psicofisiologica ebbe una notevole influenza sulle ...
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Contrazione involontaria che colpisce, talvolta ritmicamente, un muscolo o solo alcuni fasci muscolari, e che può non provocare alcun movimento. Le m. si osservano di frequente nelle malattie infettive [...] il sintomo più evidente di alcune malattie (encefalite epidemica mioclonica, corea elettrica di Dubini ecc.).
Mioclonoepilessia Malattia del sistema nervoso centrale, a carattere familiare e decorso progressivo; clinicamente è costituita dall ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] , attraverso il mesencefalo, fino al ponte, e che regola in via riflessa l'attività elettrica di tutte le altre parti del sistema nervoso centrale, dal midollo alla corteccia, e che, quando sia stimolato, produce inibizione della zona corrispondente ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] quale la stimolazione non è efficace. Quando si adoperi una corrente elettrica, si può parlare di corrente di soglia; il suo valore non la fibra contrattile in quanto tale. Le sinapsi centrali (nella contrazione volontaria, cioè nelle prove di lavoro ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.