Inventore statunitense (Milan, Ohio, 1847 - West Orange 1931), uno dei più grandi della storia. Autore di alcune delle invenzioni fondamentali della fine del 19° secolo, come la lampada a incandescenza [...] ÷15 minuti). Apportò (1879) perfezionamenti alla dinamo, a seguito dei quali fu costruita, a New York, la prima centraleelettrica del mondo. Nel 1883 scoprì l'emissione di elettroni da superfici metalliche riscaldate (effetto E.-Richardson o effetto ...
Leggi Tutto
Architetto (Berlino 1869 - ivi 1936). Con P. Behrens, è uno dei maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Germania. La sua attività si è svolta in tutti i campi dell'architettura civile [...] 'interno completamente coperta di stalattiti. Tra le molte altre opere da ricordare il quartiere Fischtalgrund (Berlino 1920), la centraleelettrica di Amburgo (1928), il progetto presentato al concorso per il palazzo dei Soviet a Mosca (1931). Fu ...
Leggi Tutto
Architetto finlandese (Forssa, Helsinki, 1910 - Helsinki 1977). Dopo avere studiato a Helsinki, lavorò nello studio di A. Aalto (1934-35) per la progettazione della biblioteca di Viipuri. Pur accentuando [...] . Tra le opere vanno ricordate: il palazzo per uffici Heinolan Liikenne Oy, in Heinola (1937), la centraleelettrica Pyhäkoski sul fiumeOulu (1950), il palazzo dell'Istituto universitario Porthania a Helsinki (1951-60), il quartiere residenziale ...
Leggi Tutto
Astronomo e ingegnere scozzese (Edimburgo 1849 - Londra 1936). Insegnò fisica sperimentale a Glasgow (1872-80). Come ingegnere ebbe parte importante nella costruzione della centraleelettrica del Niagara; [...] è sua inoltre l'invenzione delle spazzole a carbone per le dinamo. Come astronomo, partecipò alla spedizione alle Hawaii per osservare il passaggio di Venere sul disco del Sole (1874); si occupò anche ...
Leggi Tutto
Architetto cèco (n. Praga 1898 - m. 1967). Sulla traccia del razionalismo architettonico tedesco, fu tra i maggiori protagonisti del rinnovamento dell'architettura in Cecoslovacchia. Tra le sue opere: [...] centraleelettrica di Kolín (1930) e, a Praga, palazzo delle assicurazioni Merkur (1934), progetti di ricostruzione della cappella Betlemme, ricostruzione del Carolinum. ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] esclusiva per l'Italia, e subito dopo acquistò lo stabile del vecchio teatro di via Santa Radegonda, che fu la prima centraleelettrica d'Europa. Per acquistare altre due grosse dinamo si imbarcò il 15 agosto per New York, dove poté conoscere Edison ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] per un impiego presso i Servizi tecnici del Vaticano, come reggente della sezione tecnologica dell'Ufficio centrale: in tale veste allestì la centraleelettrica voluta da Pio XI; si dimetterà da tale incarico nel '34, "per ragioni di salute".
Ancora ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] - venne costituita quindi nel 1927 la Società italiana dell'alluminio per fabbricare il metallo nell'impianto - con centraleelettrica annessa - di Morì e l'anno successivo la Società italiana allumina che apriva uno stabilimento a Porto Marghera ...
Leggi Tutto
BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] adeguata produzione di cellulosa, il B. acquistava nell'Alta Stiria la Pölser Zellulose und Papierfabrik, proprietaria di una centraleelettrica e di una grossa tenuta di abeti per oltre mille ettari a Katzling. La Burgo, costituitasi in anonima il ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] favorì l'insediamento a Rovereto di nuovi impianti industriali, mentre il Comune si fece carico della realizzazione della centraleelettrica della Flora e predispose i progetti e i finanziamenti del grande impianto idroelettrico del Ponale a Riva del ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.