MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] analoghe realizzazioni americane, il fabbricato presentava un elemento centrale più elevato al quale erano aggregati corpi più delle polveri e un sistema di trasformazione della corrente elettrica ad alta tensione.
Il M. è giustamente annoverato ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] 'elettrificazione dell'azienda, con la costruzione di una centrale idroelettrica, nei pressi della cartiera. Una nuova fase . a cura del Comitato per i festeggiamenti inaugurali della ferrovia elettrica Pracchia-San Marcello-Mammiano, s. I.né d., pp. ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] in serie. Nel 1907, l'allaccio alla rete elettrica consentì all'impresa un salto dimensionale e un allargamento tecnica, il fratello Battista venne chiamato a svolgere di fatto un ruolo centrale in seno alla famiglia e nella ditta, la quale, ormai, ...
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Meditazione trascendentale
Bruno Callieri
Si definisce meditazione la pratica ascetica per cui il credente si raccoglie in sé stesso e, riflettendo sulle verità di fede, rende più intensa la propria [...] Il restringimento della coscienza su un punto è il nucleo centrale della meditazione, il cui processo base è l'allenamento. onde β (beta) encefaliche (v. il capitolo I segnali elettrici e magnetici, Elettrofisiologia) durante lo stato samadhi. Ciò ha ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] ricerca Sopra alcune proprietà della propagazione della corrente elettrica nei fili telegrafici dedotte dalla teoria di Ohm d'Italia, Roma (dal 1872); Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Div. Istruzione superiore ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] quale nacque la Società generale elettrica napoletana, successivamente incorporata nella Società meridionale di elettricità (SME).
In questa il B. ricoprì per oltre un cmquantennio le cariche più elevate: fu direttore centrale dal 1936 al 1944 e ...
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FERRARI, Antonio
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 12 ott. 1859 da Luigi e da Giustina Romagnoli. Terminati gli studi frequentò la scuola delle miniere dell'università di Liegi dalla quale uscì ingegnere [...] progetti di vasto respiro per quei tempi, quali il potenziamento della produzione dell'energia elettrica, sia di origine termica con la costruzione di una centrale a Porto Vesme, sia idraulica con lo sbarramento del fiume Tirso in collegamento con ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] 25-27), e realizzò importanti rilevamenti gravimetrici e sismici nell'Italia centrale e settentrionale.
In contrasto con il regime fascista per le sue acqua imbibente un suolo elettricamente neutro per azione di un campo elettrico, verso il catodo dei ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] il gesuita P. N. Miozzi, nell'accensione di una lampada elettrica ad arco). Alla fine del 1860 passò all'università di Napoli, ininterrottamente fino al 25 ott. 1937).Nella stazione centrale il tempo era regolato da un pendolo elettromagnetico ...
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CAPPELLETTO, Antonio Alippio
Enzo Pozzato
Nato il 12 luglio 1805 a Mirano (Venezia) da Pietro e da Maria Melacini, si laureò nel 1829 ingegnere architetto presso l'università di Padova.
Tra i primi [...] dopo l'unificazione italiana, col grado di gerente dell'Ufficio centrale del materiale e della trazione delle ferrovie dell'Alta Italia figurano nelle memorie Intorno ad un nuovo trovato per la telegrafia elettrica,ibid., s. 4, II (1872-73), pp. 781- ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.