'
Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa sud-orientale, nel settore nord-orientale della penisola balcanica. La popolazione, che al censimento del 2001 era risultata pari a [...] Kozloduj (alcune unità erano state chiuse nel 2002); le preoccupazioni suscitate da questa decisione (la centrale forniva il 42% dell'energia elettrica) furono in parte placate dall'annuncio (maggio 2004) della ripresa della costruzione dell'impianto ...
Leggi Tutto
ZAMBIA (Rhodesia Settentrionale: v. rhodesia, XXIX, p. 196; App. II, 11, p. 704; III, 11, p. 607)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già Rhodesia Settentrionale, poi Repubblica di Z. nell'ambito del Commonwealth [...] 1974 dava lavoro a più di 58.000 addetti. La produzione di energia elettrica nel 1976 è stata di 7 miliardi di kWh; la potenza installata era di i mil. di kW fra centrali termiche e idriche, compresa la parte dell'impianto di Kariba spettante alla ...
Leggi Tutto
Paraguay
Anna Bordoni e Paola Salvatori
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'America Meridionale. La popolazione, che al censimento del 2002 era di 5.206.101 ab., cresce [...] agricoli (soia, cotone e canna da zucchero) e dell'allevamento, e nella vendita al Brasile di energia elettrica, proveniente dalla più grande centrale idroelettrica del mondo, quella di Itaipú, sul fiume Paraná al confine con lo stesso Brasile. Unnon ...
Leggi Tutto
PARAGUAY (XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, 11, p. 504; III, 11, p. 363)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Popolazione. - Al censimento del 1972 la popolazione ammontava a 2.354.071 ab.; secondo una [...] individuati giacimenti di rame e a Ibicué di manganese. La produzione di energia elettrica è tuttora piuttosto limitata con una potenza installata di 156.000 kW; una centrale idroelettrica (90.000 kW) è in corso di realizzazione sul Rio Acaray. La ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] l'avvento della r. ci può sbarazzare di quella centralità del potere che trova espressione in quelle metafore. Ma es., sviluppò nel 1882 la prima r. sperimentale di illuminazione elettrica - a Pearl Street, New York - tenendo conto della ...
Leggi Tutto
Confini e ripartizioni del territorio. - L'attuale definizione della forma e dei confini del territorio statale è frutto di un processo di formazione secolare, ma i risultati della pressione esercitata [...] e un'integrazione fra città e campagna hanno sollecitato massicci interventi nei campi delle imprese idriche (dighe, canali), centralielettriche, drenaggi e recuperi di terre dal mare, viabilità (stradale, ferroviaria), edilizia per medie e piccole ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] lavoratori per tutti i settori industriali (inclusi il minerario e l'elettrico); cifre irrisorie come si vede (i dati si riferiscono al 1972 con insediamenti e manufatti, sono avvenute in Dancalia centrale nel 1968. Dal 1969 una missione francese ha ...
Leggi Tutto
La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] naturali e la manodopera non mancano, per cui nel piano biennale è prevista la costruzione di centralielettriche e il miglioramento delle installazioni minerarie e metallurgiche.
Le comunicazioni ferroviarie hanno subìto forti danni, soprattutto ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] il primo è stato realizzato, installando oltre 5000 MWe; le centrali sono ubicate: tre sulla costa non lontano da Londra, tre : i forni a ossigeno sono oggi quasi la metà, quelli elettrici un quinto. Tra i metalli non ferrosi si segnalano l'alluminio ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] la Rep. Fed. di Germania e la Svizzera. Alla produzione di energia elettrica concorre un impianto nucleare in funzione a Dodewaard (326 milioni di kWh); un'altra centrale è in costruzione a Borsele. Tra le industrie, la tessile registra un costante ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.