Magnetismo terrestre
Pietro Dominici
Il settore della fisica che si occupa del fenomeno del magnetismo terrestre è denominato geomagnetismo. Dagli anni Sessanta del Novecento sono cambiate notevolmente [...] si riferisce: n=1 per il dipolo centrale, n=2 per il quadrupolo centrale, e così via. Per esempio, se 3,5 milioni di volte la pressione atmosferica al suolo), con conduttività elettrica σ non nulla e, a causa dell'alta temperatura, con permeabilità ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] parte dell'energia di combustibili in energia meccanica o elettrica, infine lo stesso calore generato per attrito dall vapore d'acqua, come nelle grandi torri di raffreddamento delle centrali termiche e nucleari, a causa della formazione di foschie e ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] i m. sono detti m. centrali o centrati (v. probabilità classica: IV 589 c). Il primo m. centrale è nullo; il secondo è detto sopra: M. di un vettore). ◆ [FNC] Operatore di m. monopolare elettrico: v. raggi gamma: IV 733 e. ◆ [MCC] Principio di ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] quando la lampada a incandescenza, scoperta nel 1879 da Edison, ha sostituito l'illuminazione a gas nelle città. Le prime centralielettriche per la sua produzione sono sorte a Londra, New York e Milano (1883). Sotto forma di elettricità l'energia ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] di m. che le osservazioni mostrano localizzato nella zona centrale (alone) della Galassia, necessario per giustificare la stabilità le forze d'inerzia, in contrapp. a forze elastiche, elettriche, elettrodinamiche, ecc. ◆ [ASF] Funzione di m.: ( ...
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industria
Fabrizio Galimberti
La trasformazione di materie prime in merci
Gli elementi determinanti nello sviluppo del processo industriale sono almeno due. Il primo consiste nelle invenzioni e nella [...] disponibili facilitano il loro slancio. Nel 1884 viene costituita la Società Edison, che per prima costruisce centralielettriche e una rete per il trasporto dell'energia. L'elettrificazione favorisce doppiamente le piccole e medie imprese ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] e non una delle f. d'inerzia del moto relativo. ◆ [MCC] F. centrale: ogni f. la cui retta d'azione passa sempre per un medesimo punto ( , per amore di chiarezza, le f. che non siano di origine elettrica o magnetica o nucleare. ◆ [STF] [MCC] F. morta ( ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] ◆ [PRB] D. degli stati di energia: v. limite centrale, teorema del: III 414 c. ◆ [GFS] D. dell'acqua oceanica: v. oceanologia: IV 215 e. ◆ [EMG] D. di carica elettrica: il rapporto fra la carica elettrica contenuta in un volume (d. volumica, o d. di ...
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Luigi De Paoli
Il nucleare è sepolto a Fukushima?
Prima di Fukushima nel mondo dell’energia nucleare si respirava aria di ‘rinascimento’. Il Medioevo nucleare era stato provocato principalmente dall’incidente [...] , che ha ripreso l’antica diffidenza verso la sicurezza delle centrali nucleari.
La mancanza di consenso sociale non può non ripercuotersi sui governi e sulle decisioni delle società elettriche. La reazione più immediata e chiara è venuta dal governo ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] ] Conducibilità di l. a legame covalente e a legame ionico: v. conduzione elettrica nei liquidi: I 688 b. ◆ [TRM] Linea di l.: nel diagramma reazioni biologiche si svolgono in soluzione; il problema centrale è capire la struttura e la dinamica delle ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.