BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] e la Ligure toscana (che riunivano così in un solo organismo sei centraliidroelettriche, due centrali termiche e ventinove centraline idroelettriche), premessa indispensabile al successivo riordinamento interno che poté dirsi pressoché concluso nel ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] nel marzo 1926 e venne assegnato agli uffici della direzione centrale. L'anno successivo fu promosso direttore e preposto alla nell'ambito della riorganizzazione del gruppo SIP (Società idroelettrica Piemonte), con funzioni di holding e di società ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] vertenza con il Comune per la nuova convenzione idroelettrica. Promotore di alcune battaglie contro quelli che definiva lavoratori che protestavano contro l'accordo (Aquarone, p. 545;Archivio centrale dello Stato, Carte Cianetti B.3).
Il 22 apr. 1933 ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] 1903 approvò la municipalizzazione elettrica con la costruzione di una centrale termoelettrica in Milano.
Ponzio fu, con Saldini, tra costruzione diretta da parte del Comune degli impianti idroelettrici valtellinesi (1906-10), appena tre anni prima ...
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GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] che mirava a sviluppare un sistema di autoproduzione idroelettrica che affrancava la società dalle forniture esterne, investimenti, di cui l'impianto del Venina avviato nel 1922, le centrali Armisa nel 1929 e quelle di Vedello e Zappello furono i ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] della Conti quasi tutte le macchine elettriche delle sue centrali (sia nell'Italia centrale, sia al Sud) furono fornite dalla Gadda. Ponti, la Pont-Saint-Martin fu trasformata nella Società idroelettrica Piemonte (SIP) destinata, da quel momento in ...
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DANINI, Silvio Valentino (Valentin Amvrosievič)
Carla Muschio
Non sappiamo di dove fosse originario il padre di questo architetto operoso in Russia.
Nato nel 1867 da Ambrogio e da madre russa a Char´kov [...] Drožžina; la sede della Croce rossa (1907); il corpo centrale dell'edificio della direzione di polizia (1908). Ricostruì la lavorò come architetto responsabile dei progetti per una stazione idroelettrica sul fiume Svir´, nella regione di Leningrado; ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
idroelettrico
idroelèttrico agg. [comp. di idro- e elettrico] (pl. m. -ci). – 1. Detto dell’energia elettrica ottenuta dallo sfruttamento dell’energia idraulica di un bacino imbrifero o di un corso d’acqua; anche, dell’insieme delle opere...