La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] editoriali, spesso già attivi in altri settori come la televisione, la telefonia o la carta stampata. Come in Italia con L’Espresso, RCS per l’elevato numero di emittenti, quanto per la centralità del format rispetto alla programmazione e per la sua ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] sviluppa il tumore; in questo contesto, p53 ha un ruolo centrale nel controllo sia del ciclo cellulare sia della morte cellulare, di volta in volta a macchine, a reti telegrafiche o telefoniche e, cosa non sorprendente, a un computer. È interessante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] Meucci (1808-1889) e la prima linea telefonica italiana sarebbe stata attivata a Roma nel 1881 società elettriche, e negli ultimi due decenni del secolo vennero aperte diverse centrali: a Palermo nel 1887; a Genova, con tre impianti realizzati tra ...
Leggi Tutto
Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] con la sua capacità di eludere il controllo dell’autorità centrale e di offrire ad associazioni estese ma povere di risorse MoveOn ha dichiarato di aver promosso una campagna telefonica con 7 milioni di telefonate e di aver speso 25 milioni di dollari ...
Leggi Tutto
Sistemi locali e sfide globali
Paolo Perulli
Nei primi decenni del 20° sec. l’idea di globale fece la sua comparsa in un ristretto nucleo di pensiero filosofico, che riteneva possibile l’unificazione [...] J. Scott), che riacquistano perciò un ruolo centrale nella globalizzazione. La dinamica dei nuovi amalgami territoriali situazioni che richiedono coordinamento: gli utenti della rete telefonica o telematica attribuiscono valore alla rete perché molti ...
Leggi Tutto
Dopo la rivoluzione digitale
Antonino Saggio
Dall’11 settembre 2001 il mondo si è trasformato, ma quanto si è compresa la magnitudo del cambiamento? Il Sud continua a premere e lo fa attraverso gli [...] e una serie di salotti aperti per i funzionari della compagnia telefonica e i loro ospiti. Il primo atrio funziona in stretto fluidi e continui come, per es., nel progetto dell’Island City Central Park ‘Grin Grin’ (2005) a Fukuoka. Opere che esaltano ...
Leggi Tutto
Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] pensiamo per analogia a uno strumento che conosciamo bene: il telefono. Anche la rete telefonica è un apparato tecnico, composto di apparecchi telefonici, cavi e centrali di smistamento. Ma soprattutto è uno strumento di comunicazione, ed è così che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] controllava quelle delle prime tre zone, la Società telefonica tirrena (TETI) a sua volta controllata dalla Centrale del gruppo Pirelli-Orlando, mentre la SET (Società Esercizi Telefonici) era parte del gruppo svedese Ericsson, presente in Italia ...
Leggi Tutto
Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] un contratto principesco di lunga durata con una nota compagnia telefonica. I campioni del mondo tutti, in misura maggiore o suoi molteplici talenti, fra cui Orson Welles, un ruolo centrale nell’ambito del progetto di rinascita della nazione uscita ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] succursale per applicare sistematicamente la scienza di base ai problemi della telefonia.
Uno dei primi risultati del nuovo programma di ricerca fu, nel 1916, l'invenzione dell'anima centrale in polvere di ferro, che venne subito messa in produzione ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...