ADSL (Asymmetric digital subscriber line)
Mauro Leonardi
Tecnologia che permette la trasmissione dati a banda larga sulla comune linea telefonica utilizzando bande di frequenza non usate per trasmettere [...] , permette di superare, senza la creazione di nuove infrastrutture, il cosiddetto ultimo miglio che separa l’utente dalla centraletelefonica. L’ADSL deve il suo nome all’asimmetria delle velocità massime raggiungibili nei due versi (utente-rete e ...
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ISDN
– Sigla di Integrated services digital network, rete per la trasmissione di segnali digitali sui tradizionali cavi telefonici in rame. Tale rete permette di accedere a servizi diversi, come telefonia, [...] installare un adattatore di terminale che serve a completare il collegamento digitale nel tratto che separa l'utenza dalla centraletelefonica. Molto diffusa nell'utenza privata alla fine del 20° sec., è stata soppiantata dalla tecnologia ADSL. ...
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permutatore
permutatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di permutare (→ permutabilità)] [LSF] Che effettua una permutazione. ◆ [ELT] Sinon., peraltro poco usato, di commutatore. ◆ [STF][FTC][EMG] P. elettrica: [...] dei raddrizzatori statici (prima a diodi termoelettronici, poi a diodi a semiconduttori). ◆ [ELT] P. telefonico: dispositivo che viene interposto tra una centraletelefonica e le linee che fanno capo a questa, sia per effettuare il sezionamento delle ...
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tandem
tandem [Der. del s. ingl. tandem, carrozza leggera tirata da due cavalli uno davanti all'altro] [LSF] La disposizione a catena di due o più elementi, collegati in modo che i loro effetti vadano [...] in definitiva un'energia doppia di quella normale: v. acceleratore di particelle: I 4 d. ◆ [ELT] Centrale t.: nelle tecnica telefonica, centrale per il collegamento dei circuiti di giunzione facenti capo ad altre due o più stazioni. ◆ [ELT ...
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centralecentrale [s.f. dall'agg. centrale, per ellissi di sede, impianto, officina e sim.] [FTC] Sede principale ove s'esercita una determinata attività e, in partic., impianto tecnico di particolare [...] urbane quando servono per collegare abbonati di una stessa rete urbana e di c. telefoniche interurbane quando servono per collegare utenti appartenenti a reti urbane diverse); (c) c. telegrafica, insieme di apparecchiature destinate all'espletamento ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] , predisposti per consentire il corretto svolgimento del servizio. Nel caso della r. telefonica urbana si distinguono le linee di utente da quelle di collegamento fra centrali (linee di giunzione). La r. è detta monocentrica o policentrica a seconda ...
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telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] a 64 kbit/s o canali per altri servizi di telecomunicazioni.
Commutazione telefonica
Il primo impianto di commutazione telefonica manuale entrato in servizio pubblico fu quello della centrale di New Haven, negli USA, attivata già nel 1878 con 21 ...
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In informatica, rete di elaboratori a estensione mondiale, mediante la quale le informazioni contenute in ciascun calcolatore possono essere messe a disposizione di altri utenti che possono accedere alla [...] (fibre ottiche, cavi coassiali, collegamenti satellitari, doppino telefonico), anche se più spesso comunica con una rete locale . Nel 1979 fu infatti istituito un organismo centrale di controllo, denominato Internet Configuration Control Board ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] il costo di una rete di distribuzione elettrica o telefonica. In tal caso l’esistenza di più imprese casa Medici (15° sec.); il m. della produzione di rame dell’Europa centrale assicuratosi, alla fine del 15° sec., dalla casa Fugger ecc.
Età moderna ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] ; il circuito derivato si chiama esso stesso derivazione. Nella tecnica telefonica è detta d. una linea (o altra apparecchiatura) non direttamente collegata a una centrale ma che, mediante opportuno dispositivo, può essere commutata su una linea ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonico
telefònico agg. [der. di telefono] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda il telefono, i telefoni, la telefonia: impianto t.; cavo t.; rete, linea t.; centrale t., centralino t.; commutazione t. manuale o automatica; traffico t.; cabina...