centrale nucleare
Giuditta Parolini
Energia dal cuore dell'atomo
Le centralinucleari producono energia elettrica sfruttando il calore generato da reazioni nucleari. Il processo si verifica nel nocciolo [...] della fissione dell'uranio c'è anche il plutonio, un materiale che si può utilizzare per costruire armi atomiche.
Le centralinucleari non sono destinate a funzionare per sempre. Con il tempo, infatti, i materiali che rivestono il reattore diventano ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] strategiche certamente efficaci riguardano il maggiore impiego di e. rinnovabili, il risparmio energetico e il ricorso a centralinucleari ‘sicure’, che, come già detto, incontrano ancora una grande diffidenza nell’opinione pubblica (v. figg. 2 e ...
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terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] sismi alle persone e alle cose, si aggiungono quelli, incalcolabili, che deriverebbero dalla fuga di materiali radioattivi da centralinucleari di potenza o di gas e liquidi tossici da impianti chimici danneggiati dal t., che potrebbero raggiungere ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] attenzione è stata poi portata, già dagli anni Quaranta del 20° sec. - con l'avvento prima di armi nucleari e poi di centralinucleari per produrre energia termica o elettrica -, a un altro tipo di inquinamento fisico dell'a. t., l'inquinamento ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] la possibile dispersione nell'atmosfera, a causa di disservizî o incidenti, di materiale radioattivo proveniente da centralinucleari hanno reso infatti pressante lo studio della microturbolenza e dello scambio fra strati compresi nelle aree di ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] coerenti e incoerenti, ecc.). Nelle moderne centralinucleari dell'Occidente il ruolo dell'operatore è R.T. Frost, Nuclear fuel elements, Oxford 1982; M. Cumo, Impianti nucleari, Torino 19862; L.S. Tong, Design improvement for light water reactors, ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] una fonte indispensabile per la riduzione delle emissioni che alterano il clima.
La Francia, infine, ha in esercizio 59 centralinucleari e ha avviato il progetto di un nuovo reattore avanzato. Con le sue scelte questo Paese è giunto a incrementare ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] 1), che definisce quanto la collisione sia vicina a un urto centrale.
A grandi parametri d'impatto il proiettile e il bersaglio non Zb=170) corrisponde, tenuto conto delle correzioni dovute alle dimensioni nucleari, al valore 137=1/α, dove α è la ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] nucleotermoelettriche (→ nucleotermoelettrico) o elettronucleari (più brevem., nell'uso comune, centrali n.). ◆ [FNC] Legame n.: quello fra i nucleoni, dovuto alle forze nucleari. ◆ [FME] Medicina n.: settore della medicina, recentemente sviluppatosi ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] di crescita dei consumi elettrici che, specie negli Stati Uniti, si traduceva in un basso tasso di utilizzazione delle centralinucleari e quindi, in ragione dell'alta incidenza dei costi fissi, in una loro ridotta convenienza.
L'incidente del 28 ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...