medicina elettronica
loc. s.le f. Modello di assistenza ai pazienti basato sull’integrazione di strumenti e risorse telematiche e i dati relativi a ciascun cittadino.
• la General Electric ‒ un gruppo [...] la cui immagine è associata soprattutto alle centralielettriche, le locomotive, i motori per aereo e le pale eoliche ‒ si è messa a investire molto anche nella «medicina elettronica» e a metà novembre ha annunciato la creazione di un nuovo centro di ...
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sostenibilità
Luigi Campanella
Compatibilità fra sviluppo e gestione delle risorse, rispettosa di un’equilibrata distribuzione tra le esigenze del presente e quelle delle generazioni future. La cultura [...] dei modelli di vita. Per quanto riguarda le prime, esempi significativi sono rappresentati dalla migliore efficienza delle centralielettriche, dalla limitazione delle emissioni nocive, dallo sviluppo di fonti rinnovabili e carbone pulito. Per quanto ...
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trasmissione
Attività di trasporto e di trasformazione dell’energia elettrica sulla rete interconnessa ad alta e altissima tensione (380 kV - 220 kV - 150 kV), ai fini della consegna ai clienti finali, [...] fra loro punti distanti anche centinaia di chilometri e trasportano l’energia elettrica dai grandi centri di produzione (le centralielettriche) alle stazioni elettriche (grandi centri di carico) che smistano la domanda di grandi aggregati: un ...
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(XIII, p. 685; App. I, p. 544; II, I, p. 832; III, I, p. 525; IV, I, p. 664)
Generalità. − Le m.e., che includono a pieno diritto anche le misure elettroniche, rientrano nel quadro più generale delle misure [...] a cristalli liquidi o di altro tipo.
La quarta unità, di natura elettrica, del SI è ancora oggi la corrente (o intensità di corrente). Essa capacitivi. Per frequenze fino a qualche kHz, i valori centrali di resistenza (fra 1 e 100 kΩ) si mantengono ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] solco della Loira, fino in Vandea; infine, maggiore degli altri, il Massiccio Centrale (Puy-de-Sancy, 1886 m), da cui scendono a N la Loira e produzione automobilistica, di pneumatici e dell’energia elettrica, il comparto elettronico; i rami tessile ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] o n=4, rispettivamente. I punti di interconnessione in una r. elettrica sono detti nodi e ogni elemento che connette due nodi consecutivi è ) le r. a stella, in cui è presente un nodo centrale, che è connesso a vari nodi periferici e gestisce in modo ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] dal 1962 un r. prototipo, AGR (advanced gas reactor), della potenza elettrica di 33 MW. I risultati dell’esercizio di tale prototipo hanno condotto alla progettazione di centrali di grande potenza e di caratteristiche industriali. L’AGR, grazie all ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di dighe, è in parte navigabile e utilizzato per produrre energia elettrica. Il lago più vasto e più importante, anche da un seguito alla Prima guerra mondiale, si formarono nell’Europa centrale nuovi Stati, all’interno dei quali vennero a trovarsi ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] quali le costruzioni meccaniche (automobilistiche e aeronautiche), elettriche e l’elettronica, oltre alla chimica, la dai Merovingi al 1815, mentre nel palazzo Rohan, il Minutier central de Paris è riservato agli archivi degli studi notarili della ...
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(o computer, o elaboratore elettronico) Apparecchio o dispositivo utilizzato per l’elaborazione di dati e segnali.
Cenni storici
Le origini
Il desiderio di realizzare uno strumento in grado di compiere [...] gigabyte), lento ma poco costoso. Per quanto riguarda la memoria centrale, la sempre migliore organizzazione della memoria di un c., sia differenti unità avveniva mediante un sistema di linee elettriche che stabilivano la connessione tra i vari punti ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...