Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] dagli studiosi della Scuola di Chicago, le parti centrali delle città degli Stati Uniti offrivano tutte le condizioni richiedono anche più spazio: pensiamo al numero di prese elettriche necessarie oggigiorno in una stanza. Aumenta quindi la necessità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’elettrotecnica fino alla Grande guerra
Roberto Maiocchi
Gli inizi
La comunità scientifica italiana nel campo delle scienze fisiche attorno alla metà dell’Ottocento era marginale, più vicina a quella [...] la direzione di tecnici stranieri, con l’importazione, nella maggior parte dei casi, di tutto il materiale elettrico occorrente. Così, la centrale milanese fu tra le prime d’Europa, ma essa venne realizzata con l’acquisizione di tutto il materiale ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] cinetica. Può avvenire anche il contrario: si può convertire energia cinetica o potenziale in energia elettrica. Per esempio, nelle centrali idroelettriche l'elettricità viene prodotta sfruttando l'energia potenziale dell'acqua che cade da una certa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] della comunità d’affari e dei network creditizi più centrali. Lungo tutta la seconda metà dell’Ottocento, infatti, SIAE, strettamente collegata, le partecipazioni strategiche nel campo elettrico e meccanico. Nei due settori, tradizionale campo di ...
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L’innovazione dell’automobile
Nicola Crea
La diffusione capillare e generalizzata dell’automobile come sistema di mobilità e di trasporto ha portato grandi cambiamenti nel panorama sociale ed economico [...] è vero soltanto se si considera il fenomeno a livello locale. Infatti, la produzione dell’energia elettrica occorrente per caricare le batterie viene prodotta nelle centrali e i volumi di inquinamento di queste variano a seconda che il sistema di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’IRI dagli anni Trenta agli anni Settanta
Franco Amatori
Nascita e primi anni dell’IRI
In uno dei suoi ultimi scritti, Joseph A. Schumpeter (1883-1950) riconosce che l’imprenditore va oltre la singola [...] la legge di nazionalizzazione del dicembre 1962, e l’istituzione dell’ENEL (Ente Nazionale per l’Energia Elettrica), la centrale divenne proprietà del nuovo ente.
Gli esiti successivi del settore non tolgono comunque forza all’indirizzo espresso dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese aeronautiche del primo Novecento
Fabio Caffarena
Sulle ali del 20° secolo: artigianato del volo e modernità
Nei primi anni del Novecento chi avesse voluto cimentarsi nella costruzione di [...] a una desueta epopea aviatoria.
Nell’intento di dare centralità al concetto di squadra, nel 1928 Balbo fondò il indispensabili nell’Italia postbellica ancora priva di funzionanti linee elettriche –, mentre la Caproni si dedicò alle riparazioni ...
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Riabilitazione neurologica
Marco Molinari
La riabilitazione neurologica è la specialità medica che si occupa del recupero funzionale di soggetti affetti da patologie del sistema nervoso. Seguendo le [...] . Questi circuiti midollari, per quanto autonomi nel generare oscillazioni elettriche ritmiche, sono costantemente sotto l’influenza dei sistemi discendenti centrali e delle informazioni sensoriali provenienti dalla periferia. Tale proprietà dei ...
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Robotica medica e società
Edoardo Datteri
Guglielmo Tamburrini
I rapidi sviluppi della robotica negli ultimi vent’anni del 20° sec. hanno dato un forte impulso alla progettazione di sistemi robotici [...] meccanismi di adattamento plastico all’opera nel sistema nervoso centrale o periferico per ripristinare, in una certa misura ICC di uscita hanno fatto prevalentemente uso di segnali elettrici. Un’altra caratteristica importante in base alla quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] nel 1791 con il 10° volume. Soprattutto nei decenni centrali del secolo, l’Istituto fu un punto di riferimento importante erano una nuova e migliorata pompa pneumatica, una macchina elettrica, diversi congegni per lo studio delle forze e delle ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...