Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La siderurgia
Francesco Iacoviello
Mauro Cavallini
La fabbricazione di ferro e acciaio, alla vigilia della rivoluzione industriale, è caratterizzata da profonde innovazioni che modificano processi, [...] di ferro, la cosiddetta carica solida, con forni del tipo Martin-Siemens e, successivamente, forni elettrici alimentati da centrali idroelettriche, eventualmente di proprietà dello stesso imprenditore. La concorrenza della Terni è molto sentita: dai ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] ) di Newton, nei quali si asseriva che le forze centrali agiscono tra corpi, o particelle di corpi estesi, secondo all'ampio uso e allo studio dei primi generatori elettrici, tra manifestazioni naturali e artificiali), il magnetismo, specialmente ...
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Strumenti per la percezione: i sensori
Arnaldo D’Amico
Corrado Di Natale
Giulia Mantini
La possibilità di interagire con il mondo nel quale viviamo ci è fornita dagli organi di senso. Il ruolo di [...] interni in impulsi nervosi, che poi vengono trasmessi al sistema centrale. I cinque sensi, la vista, l’udito, il gusto viene captato da particolari recettori, i quali generano segnali elettrici che vengono poi trasmessi al cervello. L’interazione fra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] rendeva il metodo non soltanto meno preciso rispetto alla registrazione elettrica ma anche molto più lento; gli americani arrivarono a disponevano di stazioni e di istituti centrali di meteorologia distribuiti capillarmente, connessi mediante ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] calcolare la traiettoria di un punto massa accelerato da una forza centrale che varia con l'inverso del cubo della distanza e su in Natura, ossia le forze gravitazionali, magnetiche, elettriche, ecc., agissero in modo continuo. L'ambiguità presente ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] tutte le sue proprietà, cioè la presenza di un nucleo centrale e la distribuzione degli elettroni intorno a esso. Se però . I fenomeni fisici associati a questo modello sono le scariche elettriche, ma esso può essere usato anche per le fratture dei ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] (1916); sarebbe entrato nel consiglio d'amministrazione della Società adriatica di elettricità (SADE), dell'Elettricacentrale, dell'Elettrica bergamasca (1914) dell'Unione telefonica italiana e del Consorzio per l'elettrotrazione (1916).
Nel ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] prodotti di scarico di motori diesel, di inceneritori, di centrali termoelettriche e così via. Più in generale, i plasmi possono essere utilizzati per decomporre in maniera completa, mediante archi elettrici o torce al plasma, diversi tipi di rifiuti ...
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Fisiologia
Bernardino Fantini
La fisiologia è la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano [...] E. du Bois-Reymond, E. von Brücke e H. von Helmholtz. Centrale in questo ambito è lo studio fisico della trasmissione nervosa, entro il quale integra i due concetti nella teoria della natura elettrica dell'impulso nervoso, mostrando che un flusso di ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] il commercio estero, che aveva la sua sede centrale a San Pietroburgo, ma era controllata dalla Deutsche Milano 1990; L. Segreto, Gli assetti proprietari, in Storia dell’industria elettrica in Italia, III, Espansione e oligopolio, 1926-1945, a cura di ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...