MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] trasformatori, quadri e apparecchiature per centrali e impianti di propulsione terrestre e 300-302; M. Doria - P. Hertner, L’industria elettrotecnica, in Storia dell’industria elettrica in Italia, I, Le origini (1882-1914), a cura di G. Mori, Roma ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] 1957. Un uguale fervore costruttivo interessò le centrali termoelettriche, con le realizzazioni di Genova, G. Sapelli, La Edison di G. V., in Storia dell’industria elettrica in Italia, IV, Dal dopoguerra alla nazionalizzazione 1945-1962, a cura di ...
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SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] Stati Uniti.
Nei primi anni Sessanta le imprese elettriche ricevettero cospicui indennizzi da parte dello Stato – il divieto di finanziamento dello Stato da parte delle banche centrali, disposto dall’art. 123 del Trattato sul funzionamento dell’ ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] elettricità, tramite la quale cominciò la sua ascesa nel settore elettrico.
Tra il 1903 e il 1904 fu incaricato dal Comune di Capri (SIPPIC), che realizzò la funicolare e la centrale termoelettrica. Nel 1916, quando i suoi interessi cominciavano ad ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] assunto quale consulente tecnico dalla fabbrica di pile elettriche della Società radiotelefonica italiana.
Nel 1931 rientrò laboratorio chimico del Centro studi ed esperienze delle scuole centrali dei servizi antincendi. In questa sede svolse per ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] e di mezzi di comunicazione", il B. sosteneva "la particolare attitudine di tali miniere alle installazioni elettriche, necessariamente connesse alle centrali a gas povero".
Il 1º nov. 1908 fu trasferito nel distretto minerario di Vicenza con l ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] dal titolo Note sull’impianto di Turbigo Inferiore costruito dalla Società lombarda per distribuzione di energia elettrica, dedicato alla nuova centrale costruita dall’impresa sul Naviglio grande e detta di Turbighetto, primo esempio in Italia di ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] affermato, nonostante la pesante concorrenza straniera: dopo la nascita della Conti quasi tutte le macchine elettriche delle sue centrali (sia nell'Italia centrale, sia al Sud) furono fornite dalla Gadda.
La Gadda continuò a espandere la sua ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] parrocchiale di Pisogne, per la quale rifece anche il pavimento; del 1939 è la centrale di Isola e del 1939-40 l'ampliamento della sede della Società elettrica bresciana.
A questo lungo elenco di progetti e di realizzazioni sono ancora da aggiungere ...
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macchine elettriche
Andrea Carobene
Strumenti per creare, trasformare e sfruttare l’elettricità
Le macchine elettriche hanno tre funzioni fondamentali: trasformare il movimento in corrente elettrica, [...] da una calamita che ruota all’interno di una bobina formata da fili elettrici arrotolati.
La medesima tecnologia è riprodotta in grande scala dalle centrali idroelettriche: la caduta dell’acqua mette in moto gigantesche turbine che si comportano ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...