῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] antiirachena, e la rivolta sciita seguita alla cessazione delle ostilità hanno distrutto quasi completamente le centralielettriche, gli acquedotti e altre infrastrutture civili, soprattutto nelle regioni meridionali. L'insurrezione curda ha, a ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] realizzate protezioni ottime, in altri nulle: infatti, era relativamente facile favorire al massimo la costruzione di centralielettriche e di condotte forzate sotto roccia, in quanto tale disposizione era spesso richiesta da altre considerazioni ...
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SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] perché il processo d'industrializzazione richiede all'inizio pesanti infrastrutture (fabbriche, strade, ponti, ferrovie, edifici, centralielettriche), e perché occorre poi soddisfare una forte domanda di beni durevoli per tutti i cittadini; solo in ...
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LIVORNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario SALMI
Augusto MANCINI
Gino LUZZATTO
Attilio MORI
Città e porto della Toscana, dopo Firenze il centro maggiore della regione e uno dei porti di maggiore [...] e occupa 2000 operai. Oltre al cantiere sono da ricordare varî stabilimenti metallurgici, specie per la lavorazione del rame, centralielettriche, ecc.
Livorno è capoluogo di provincia e sede di tutti gli uffici dipendenti. È altresì sede di diocesi ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] t. n. che hanno subito ulteriori sviluppi negli ultimi anni: i progressi della tecnologia dei reattori per centralielettriche (sia di quelli tradizionali sia di quelli di nuova concezione), l'aumento della sicurezza degli impianti, l'eliminazione ...
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Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] che riprendevano con maggior intensità la loro azione: attentati a persone, a linee ferroviarie, a ponti, a centralielettriche. L'Italia, la Francia e l'Inghilterra pubblicarono (17 febbraio) una dichiarazione nella quale riaffermavano la necessità ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] a 7,5 milioni, di cui il 70% attraverso il Reno e il 30% attraverso gli altri canali, e la potenzialità delle centralielettriche ha superato i 100 mila kW.
Tale sviluppo è in rapporto, quasi esclusivamente, con le circostanze che hanno attivato, in ...
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TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] le saline di Pirano), nonché per la mancanza quasi assoluta di combustibili, aggravata dalla circostanza che le centralielettriche che alimentano il Territorio, si trovano in Italia (Venezia Euganea) o in Iugoslavia (valle dell'Isonzo). Ancor ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] si trova qualche approdo peschereccio su scali fluviali; nel piccolo porto di Termoli vi è importazione di legname dalla Dalmazia. Esistono centralielettriche a Rocchetta al Volturno (15 mila kW), a Prato Sannita (8 mila kW), a S. Massimo (3 mila kW ...
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Esplorazione e cartografia. - La conoscenza del continente americano con i mari adiacenti ha fatto nuovi progressi, riguardanti le parti meno accessibili per le difficili condizioni naturali: l'Arcipelago [...] degli Stati Uniti, forti importatori di petrolio. Quivi, infatti, mentre nel 1972 il carbone ha rappresentato il 54,3% del combustibile consumato nelle centralielettriche, seguito dal gas naturale per il 24% e dal petrolio per il 18,7%, già per le ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...