STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] New York ad Astoria per S. Paolo, Seattle e Portland; c) la Central Pacific già ricordata; d) la Santa Fe-Pacific, da New York a Idaho, Mississippi nel 1933. La New Mexico ha motrici turbo-elettriche. Sono dotate di 2 catapulte e 3 aerei. Due (Nevada ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e i dock della compagnia Kawasaki di Kōbe e della compagnia Mitsubishi di Nagasaki.
Le industrie elettriche ebbero inizio con l'impianto della prima centrale termica, a Tōkyō nel 1887. Il progressivo aumento del prezzo del carbone, specialmente per ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] di 1.802.100 kW (solo 13.130 kW nel 1900, 603.000 nel 1915, 1.192.000 nel 1925). L'energia elettrica, prodotta quasi totalmente da centrali idroelettriche, è stata nel 1933-34 di 5.348.000.000 di kW; dei quali 1140 milioni sono stati esportati, 1228 ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] e il 1921 la popolazione delle quattro provincie centrali e occidentali Manitoba, Saskatchewan, Alberta e Columbia 66.016 nel 1928 (oltre a 6660 km. di ferrovie elettriche).
Importanza non minore hanno nella vita economica del Dominion le ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] di superficie acquea), steso sino al confine orientale confluente nel lago centrale di Oulu e di qui all'emissario omonimo, versante al Golfo di metallurgiche; cave, fornaci e vetrerie; energia elettrica, illuminazione, acquedotti; stampe e libro, ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] centrali della teoria economica da sempre, ma certamente alla trattazione fattane da J. M. Keynes nella Teoria eccedente i dieci centesimi per kWh quando trattasi di energia elettrica tassata, destinata ad uso d'illuminazione.
Imposta erariale di ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] processo della divisione del lavoro sociale, si formano organi centrali aventi la funzione di curare la produzione e l' : "Il 'potere' non consiste nelle prigioni e nelle sedie elettriche, nelle mitragliatrici e nei cannoni; il 'potere' non è ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] sui mercati esteri costituiscono un elemento di un piano centrale. In questo ambito i mercati esteri possono essere usati scambi internazionali di manufatti come prodotti chimici e attrezzature elettriche sono stati oggetto di accordi simili (v. ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] è, in Italia, l'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica, ENEL. Comunque è possibile procedere subito a una unificante. Chi vi è al suo posto? Questo è uno dei problemi centrali dello Stato pluriclasse. Tanto più incombente in quanto - e con ciò si ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] basata sui principî di Rochdale. Nel 1896 fu creata una centrale di acquisto in comune, che ben presto iniziò anche un'attività 984, con 9 milioni di soci e una vendita di energia elettrica pari a 5 miliardi di dollari, attraverso una rete estesa ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...