Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] di tempo e trasmette le informazioni a un posto centrale di sorveglianza e anche a una o più unità dello Poiché l'energia della radiazione X dipende dall'intensità del campo elettrico che accelera l'elettrone che produce la radiazione stessa, e ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] ambiente, per es., quando si modifica, con l'istallazione di una centrale termica, la temperatura delle acque di un fiume o di un lago di trasporto è il veicolo sempre meno inquinante (automobili elettriche, motori a turbina, ecc.); è tuttavia sempre ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] o con onde radio, si sono inviati stimoli di onde elettriche ad alta frequenza e bassa intensità, e si è creduto poter hanno fatto ipotizzare come base di disturbi mentali una lesione centrale con alterazione dei circuiti subcortico-corticali (R. G. ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] . Hess (v. i contributi in bibliografia) è l'introduzione naturale agli esperimenti di stimolazione centrale. Hess dimostrò che la stimolazione elettrica a bassa frequenza di una regione talamica situata lateralmente alla massa intermedia era seguita ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] da cellule: queste erano sempre divise in due parti, un nucleo centrale (già visto da R. Brown nel 1833) e un citoplasma circostante ustione), gli acidi o le basi forti, le scariche elettriche, verso le quali cause non vi è reattività biologica ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] una molecola provvista di alta carica elettrica e molto asimmetrica, variamente raggomitolata J. B., Alvord, E. C., Studies on the encephalitogenic factor in guinea pig central nervous system, in Chemical pathology of the nervous system (a cua di J. ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] da evitare l'elettroterapia: le stimolazioni elettriche, infatti, si diffondono molto facilmente -Perng, P., Effect of body position on gas exchange in patients with unilateral central airway lesions. Down with the good lung?, in ‟Chest", 1993, CIII, ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] della semplice presenza di strutture ricche di cariche elettriche negative, l'attivazione di due chinine (bradichinina (v. cap. 3, § a). Un interessante esempio di tolleranza centrale è dato da un esperimento nel corso del quale in un embrione di ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] nella fig. 30), iperpolarizzerebbe e deprimerebbe l'eccitabilità di quest'ultima. Questo meccanismo elettrico fu proposto per spiegare gli effetti inibitori nel sistema nervoso centrale (v. Brooks e Eccles, 1947) prima che l'esistenza delle sinapsi ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] cioè è capace di convertire in energia elettrica l'energia meccanica dipendente dalle deformazioni che di questo secolo sulle connessioni fra parti diverse del sistema nervoso centrale, sono state allargate e via via modificate anche per quanto si ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...