Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero occidentale ha sviluppato due diverse concezioni della natura del mondo fisico: [...] simulazioni, ovvero hanno trovato a lungo applicazione nelle centrali nucleari, nell’industria chimica e per i simultatori di occidentali: si pensi solo all’esempio delle reti telefoniche, sempre meno adeguate all’incrementale traffico di dati ...
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contatore
contatóre [Der. di contare] [LSF] Apparecchio o dispositivo che conta oggetti (per es., particelle o impulsi elettrici) e, figurat., altre cose: per es., energia elettrica, come nei c. di energia [...] gli indicatori numerici dei c. di particelle di allora, e tali sono tuttora i c. telefonici che nelle centrali contano le chiamate telefoniche sulle singole linee. ◆ [ELT] C. elettronico: dispositivo per misurare il numero di impulsi elettronici ...
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METROPOLITANA (XXIII, p. 123; App. II, 11, p. 304; III, 11, p. 94)
Franco de Falco
Nicoletta Cappellini
Guido Ziccardi
Dal 1960 in poi si sviluppa una nuova fase di espansione delle reti esistenti [...] essenziale. Oltre ai tradizionali impianti costituiti da reti telefoniche, telescriventi e diffusione sonora, in relazione alle elevate capacità di elaborazione del posto centrale, si vanno estendendo anche i sistemi di controllo centralizzato ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] calda o asciutta, che è di regola la più lunga (nelle zone centrali da aprile a ottobre), e la fredda o piovosa, che dura tanto più trasporto della posta (280 uffici nel 1931; 3700 stazioni telefoniche; la rete telegrafica è lunga circa 15 mila km.) ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] le fabbriche d'armi, le poste, i telegrafi, i telefoni, i conti correnti postali, la stamperia nazionale, il porto '23 e stabilitosi a Utrecht, è da considerare il maestro centrale di tutto il Cinquecento olandese. Fra i suoi scolari furono Antonis ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] stazioni costiere onde assicurare il collegamento del potere centrale tanto con le forze navali quanto con le amici residenti in qualsiasi continente, ove esista una rete telefonica collegata a una stazione radiotelefonica terrestre atta a stabilire ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] edifizî. Il privilegio si attenua via via che dai quartieri centrali delle città si passa ai periferici, indi ai comuni l'appoggio di mensole e sostegni per condutture elettriche o telefoniche sul proprio edificio o il passaggio di esse attraverso il ...
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IMPOSTE E TASSE
Jacopo TIVARONI
Anna Maria RATTI
TASSE Nel linguaggio scientifico, e spesso anche in quello amministrativo, imposta è quella parte della ricchezza privata che i cittadini d'uno stato, [...] concerto col ministro delle Finanze, previo parere della Commissione centrale per la finanza locale; contro il decreto del ministro di navigazione interna e da aziende esercenti reti telefoniche. I redditi netti accertati sono integralmente tassabili ...
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IDROMETRIA (dal gr. ὕδωρ "acqua" e μέτρον "misura")
Ettore Scimemi
Parte dell'idraulica che tratta della tecnica delle misure.
Idrometri. - Si dicono idrometri gli strumenti destinati a misurare l'altezza [...] occorrono dispositivi speciali che oggi usufruiscono delle reti telefoniche di servizio senza provocare disturbi di sorta ( delle pareti, che ne riducono l'efficienza rispetto alle parti centrali.
Partitore a sifone. - Dentro un pozzo circolare arriva ...
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MINERARIA, INDUSTRIA
Luigi GERBELLA
Lo sviluppo della meccanizzazione nell'industria estrattiva (v. miniera, XXIII, p. 376; App. II, 11, p. 325) è stato notevolissimo, specie dopo la seconda guerra [...] il livello idrostatico. La fig. 19 è una sezione d'una centrale di pompamento a Monteponi; vi sono installate 6 pompe P, con con una pila da lampadina tascabile.
Comunicazioni radio-telefoniche. - La meccanizzazione sempre più spinta delle miniere ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
telefonista
s. m. e f. [der. di telefono] (pl. m. -i). – 1. Impiegato addetto alle comunicazioni telefoniche, e soprattutto alle chiamate e alla ricezione e allo smistamento, presso enti pubblici e privati: il t. o la t. del Ministero, della...