L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] ancora Tello che documenta sotto Eannatum l'impiego del rilievo per opere monumentali e auliche, quali la ha permesso di delineare i principali tratti topografici del sito. Al centro sorge l'Ebabbar con la sua ziqqurrat. A nord è situato il palazzo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di Edfu, di Armant e di altri centri egiziani e nubiani. Le stele provenienti dal Fayyum l'impiego del tessuto sia in Egitto più ampio che altrove. Si usava perl'abbigliamento, perl'arredo pubblico, sacro, privato, per vele di barche e di navi, per ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Settecento va imputato soprattutto al metro impiegato dai due patrizi.
Nani, che pavimentazione in pietra di piazza San Marco, il centro della vita - politica, ma non solo suo libro l'ho letto e l'ho ammirato perl'idea illustre e per la bella ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] pp. 303-22; P. Pensabene, La decorazione architettonica, l'impiego del marmo e l'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in in molti centri, di una ricostruzione ex novo dopo le distruzioni vandale. L'interesse bizantino per le regioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dell'Europa in cui dominava il legno di latifoglie, perl'edilizia veniva impiegato in primo luogo il legno di quercia, che raggiungeva long-house in Pannonia e del tipo a fossa nell'Europa centro-orientale. Ad esempio a Dulceanca IV (Dacia), in due ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] due tipi di supporti strutturali: il primo, impiegatoperl'edificazione del Daigokuden e del Chodoin, consisteva . d.C. Nel XII secolo la città era uno dei più vasti centri urbani del Giappone e il sito di una serie di importanti strutture religiose, ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] ), pp. 593-95; 27 (1977), pp. 451-55; 28 (1978), p. 329; L. Golombek, Urban Patterns in Pre-Safavid Isfahan, in Iranian Studies, 7 (1974), pp. 18-44 impiegateper sepolture singole o collettive.
Nella parte più occidentale di S., lontano dal centro ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] come Tepe Gawra, Norşuntepe, Arpachiyah e Ninive. L'impiego dei sigilli (per la chiusura di recipienti e simili e in più abitata. Nel periodo tardohittita (livv. 4-5), K. era il centro di uno dei regni appartenenti alla terra di Tabal. Dal X all'VIII ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] ha precedenti per lo stesso periodo, si pongono invece nel solco della tradizione l'impiego del mattone I (171-138 a.C.), con il quale N. sarebbe divenuta centro rappresentativo del nuovo status imperiale. I materiali provenienti dagli scavi non ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] e forte rottura nell'orizzonte materiale del centro sembra principalmente mostrata da un cambio generale di tutte le manifestazioni artistiche susiane. Questo periodo, definito ambiguamente protoelamita perl'ampia presenza di testi in protoelamico ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...