L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] per il buddhismo, l'area che ha al centro lo stūpa, l' l'archeologia quanto le fonti letterarie suggeriscono un impiego differenziato, dal semplice oggetto-ricordo, fabbricato per i pellegrini, all'offerta votiva (posta verosimilmente, come per ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] o a Clazomene stessa. Lo stile tardo si distingue perl'impiego della tecnica a figure nere, sebbene in concorrenza con Attalo III (133 a.C.). Anche in età romana fu un centro prospero e importante; nell'Apocalisse figura come una delle Sette Chiese d ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] capitale comune del regno.Nel sec. 5° P., al pari degli altri centri urbani della Gallia, era già cristiana, ma i luoghi di culto vi e segnano il ritorno ai modelli dell'Antichità perl'impiego di elementi vegetali corinzi. I religiosi dell'abbazia ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] in contemporanea ai primi del secolo dai maestri antelamici, offrirono l'occasione per un impiego in grande stile di marmo, in parte reimpiegato, ma per la maggior parte cavato appositamente nel centro apuano.Oltre ad artefici 'lombardi' e locali (il ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] settecenteschi (Binding, 1996), esso doveva caratterizzarsi perl'impiego al livello della sala di un'articolata siècle, Byzantion 61, 1991, pp. 340-364; P. Porta, Il centro del potere: il problema del palazzo dell'esarco, in Storia di Ravenna, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] per la sostanziale assenza di opere plastiche a tutto tondo e dunque perl'impiego costante tissus coptes récemment acquis au Musée du Louvre, Bulletin de liaison du Centre international d'étude des textiles anciens (= BullCIETA), 1960, 12, pp. ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] e cupole, i primi con l'adozione della capriata, le seconde con l'impiego di materiali fittili leggeri, risolsero aree di sepoltura coperte, dove erano allestiti anche centriperl'espletamento della liturgia. Sopra le navate laterali si trovavano ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] e costumi dell'area mediterranea, il che vale tanto perl'impiego delle spille da appuntare al capo (sul velo o ca. fino all'820-830, poi sostituita dalla minuscola carolina. Centri principali di produzione di questo tipo di scrittura erano le abbazie ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] 6v-7r).Nell'età degli Ottoni fu caratteristica la particolare predilezione perl'impiego delle g. come spolia, su calici, reliquiari, legature di Lotario (Aquisgrana, Domschatzkammer), che reca al centro un 'cammeo di stato' dell'imperatore Augusto e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] tolemaica portò la costruzione di nuovi centri urbani, come Alessandria, dove fu applicato lo schema urbanistico ortogonale di tipo ippodameo, che tuttavia non sembra essere stato adottato ovunque. Perl’architettura mancò una sintesi delle due ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...