CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] di prestigio in un centro di incondizionata fede ghibellina e l'estrema regolarità e razionalità del tracciato a terra, così come l'impiego . M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de' secoli di mezzo per la maggior parte inediti, III, Venezia 1802, pp. XIV ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] e poi ancora a Ur, a Kish e a Mari, e nei centri più importanti della civiltà mesopotamica, il portico con finalità religiosa, o anche diverso impiego degli ordini architettonici: dorico perl'esterno e ionico perl'interno, ciò che è ripetuto per il ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] Gregoriana a Roma. Si può poi ricordare che l'impiego degli ordini architettonici, prendendo le mosse da Vitruvio, scampolo di un'architettura che per millenni aveva posto l'uomo al centro dell'Universo.
Bibliografia
a.l. basham, The wonder that ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] centri metropolitani, come Salonicco e Costantinopoli.Contatti stilistici, ravvisabili anche nell'impiego di L'edificio, che si distingue per la sua pianta a triconco, al centro del quale si imposta l'alto tamburo su cui poggia la cupola, e perl ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] i tempi gli Egizî hanno conosciuto la vòlta. Se essi non l'hanno più impiegata è perché essi sapevano che la vòlta porta in sé il conci pentagoni fino a tale linea, per lo meno nel gruppo di centro, anziché costruire prima l'a. e poi una soprastante ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] questo complesso sarebbero da riconoscere l'aula per la sinassi, al centro, il martyrium di Mauro Per eventuali nuove conclusioni sulla portata dei restauri eseguiti si attendono i risultati dell'analisi termografica e dell'indagine mediante l'impiego ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] sbalzo dei metalli e l'impiego fantasioso e raffinato della stile; Brno e Jihlava furono i centri principali di questi lavori d'intaglio. mešta Brna). Nell'ambito del libro miniato è notevole per il suo ricco corredo illustrativo il Libro del diritto ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] il quadrato del naós sconfina nel cerchio del tamburo senza l'impiego di trombe e pennacchi; il nartece tripartito è connesso con del muro sud del centro cittadino, le botteghe, in cui venivano prodotti bacini ceramici per decorazione, e i forni ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] che nel 1593 venne inglobata nell'abitato di Oudenaarde.L'assetto urbano del centro storico dell'od. città risale certamente a un'epoca introdotto nelle Fiandre per il tramite del cantiere della cattedrale di Tournai, sono: l'impiego della pietra di ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] Bartolomeo Ammannati, venne apprezzato perl’eleganza; come anche, caratterizzato da campate sostenute al centro della trave e non alle L’ingegnere svizzero Robert Maillart, vissuto a cavallo tra 19° e 20° secolo studiò nuove soluzioni nell’impiego ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...