CONQUES
J. Cabanot
(lat. Concha)
Villaggio situato al centro dell'antico distretto del Rouergue, nella Francia meridionale (dip. Aveyron), C. si è sviluppata in una piccola depressione di origine glaciale, [...] con foglie di acanto. L'impiego successivo di un diverso materiale appare arricchito dalle novità dei grandi centri vicini, come Tolosa. Il suo Magno, un reliquiario commissionato da Bégon forse per contenere un frammento della Vera Croce, sia ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] la predilezione per un abbondante decorativismo, nell’impiego delle esuberanti ultimo quarto del VI sec. a.C. perl’edificazione del contiguo tempio ionico, progettato in maestose. L’adozione di modelli architettonici greci anche nei centri indigeni è ...
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STEINBACH, Abbazia di
H. Schefers
Complesso abbaziale fatto erigere da Eginardo nel sec. 9° presso la città di Michelstadt (v.), in Assia (Germania).Nel 741-742 compare per la prima volta nelle fonti [...] centro della vita di Eginardo e di una comunità di chierici, venne edificata tra l'815 e l arcosolio che furono probabilmente pensate per accogliere i sarcofagi di Eginardo e la basilica venne consacrata con l'impiego di reliquie romane; quando ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] (forti, torri, formanti i campi trincerati). L’impiego di mortai e obici a canna rigata, il torrette mobili, affusti corazzati per artiglierie mobili, mentre si consistette essenzialmente in una linea di centri di resistenza collegati da trincee di ...
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ARCATA
F. Grana
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento singolo di una successione di archi tutti uguali fra loro e quindi aventi un comportamento statico identico, senza riguardo alla forma del [...] .).
Formalmente affini agli acquedotti perl'uso delle a. sono i ponti. Le a. ebbero largo impiego anche nel Tabularium, nelle basiliche fiancheggiata da a. è un motivo dell'urbanistica di alcuni centri asiatici come Palmira, Gerasa, ecc. A. cieche, e ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] Battista sono state per molti anni al centro di un vivo dibattito critico. Il primo contributo essenziale circa l'individuazione di un O, la cortina, e dalla difformità di capitelli impiegati, a motivi figurati nei sostegni orientali, a semplici ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] alcune reliquie dei martiri per conservarle sotto l'altare maggiore. Molti impianti cimiteriali extraurbani vengono abbandonati per quelli che vanno sorgendo nei centri abitati, spesso anche intorno alla cattedrale. L'etimologia della parola cimitero ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] riguarda l'architettura, va sottolineato che a C. nel sec. 13° si affermò un tipo di chiesa a navata unica coperta a volta, di probabile origine orientale, il cui impiego si protrasse lungo tutto il periodo dell'occupazione veneziana. Per adattare ...
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ARTA
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ῎Αϱτα)
Cittadina della Grecia, nell'Epiro meridionale, sorta sul sito dell'antica Ambracia. Dopo l'occupazione di Costantinopoli da parte dei Latini (1204) diventò [...] e da una lanterna aperta al centro del nartece. Lo spazio interno e con largo impiego di laterizi decorativi, . Le tre ultime chiese sono note per i loro affreschi: quelli di S. τέλουϚ τοῦ 10ου αἰῶνοϚ [L'Architettura ecclesiastica nella Sterea Ellada ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] per le statue poste negli strombi, l'innovazione principale del grande p. gotico. Sin dagli inizi fu indubbiamente percepita appieno l'importanza di queste rappresentazioni e furono quindi impiegati e dei dannati, con al centro la Pesa delle anime, è ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...