Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] , e perl'aggiunta di puttini, di un capretto, e di una corona di frutta, certamente simbolici, ma di vivacità e grazia veristiche che non nuocciono alla sintassi decorativa e manieristica dell'opera.
Oltre a queste espressioni un centro così elevato ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] quartieri arabi, due principi che influirono nello studio per la sistemazione del centro di Homs. Il terzo contributo, il più , a logge e terrazze sugli altri» e raccomanda l’impiego di pareti traforate, transenne e musciarabie. Analogamente consiglia ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] che nel 1593 venne inglobata nell'abitato di Oudenaarde.L'assetto urbano del centro storico dell'od. città risale certamente a un'epoca introdotto nelle Fiandre per il tramite del cantiere della cattedrale di Tournai, sono: l'impiego della pietra di ...
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LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] in questi due centri è così singolare che la questione della precedenza nell'impiego o della impiego della loutrophòros, che peraltro s'intende debba designare i morti giovani e in certo modo sostituire per essi il mancato bagno nuziale. Una l ...
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COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] per ben 48 musici; si può pensare inoltre che proprio l'impiego di carri di questo tipo impose la soluzione definitiva a piloni isolati per Carnilivari e l'archit. del Quattro e Cinquecento in Palermo, Roma 1958, passim;C. Filangeri, Centri stor. ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] tra motivi neotrecenteschi e l'impiego di formule compositive l'inizio della prestigiosa collaborazione con uno dei principali centri lo impegnava a realizzare un altare, senza altra specificazione, per Antonio Arduino da Voltri.
La data di morte del ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] scena possiede un forte potere suggestivo perl’immediatezza della narrazione e la carica intorno al morto, che era deposto al centro della tomba; si tratta sicuramente di un cosiddetto “strutturale”, anche con l’impiego di stucco.
Bibliografia
F ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] mosaico), può far pensare ad una origine degli e. in quei centri culturali.
Gli esemplari più antichi di e. (tra i più notevoli per gli emblemata, degenerata in mania, Tiberio emanò editti che ne limitavano l'impiego al solo uso rituale.
L'origine ...
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PÉRIGORD
N. Mouillac
Regione storica della Francia sudoccidentale, quasi interamente coincidente con l'od. dip. della Dordogne e, in parte, con quelli della Charente e di Lot-et-Garonne.La denominazione [...] le aperture sono più piccole, spesso gemine e trilobate. L'impiego di caditoie e di finestre a crociera non compare in esempi ; la chiesa non è più collocata al centro, ma è spostata su di un lato per far posto a una piazza quadrata, circondata ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] e pelte), sala centrale con vòlta alleggerita dall'impiego di brevi tubi fittili (mosaico bellissimo: gruppi contenenti busti delle Stagioni; alcuni con motivi geometrici; per cui L. è uno dei centri della Sicilia più ricchi di opere musive. Resti di ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...