GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] per dirigenti e dipendenti di centri industriali, rispettivamente a Rho (1940) e a Gardone Val Trompia (1941), dove sono inseriti alloggi duplex; perperl'eleganza della composizione, perl'accuratezza del dettaglio costruttivo e perl'impiego ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'architettura militare per molti secoli e della quale F. fu proclamato inventore nei primi studi ottocenteschi. Più propriamente impiegata il 1475. Qui un tormentato Atlante posto al centro dell'emisfero terrestre sorregge con fatica e sofferenza la ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] finestre per aumentare l'effetto dell'affresco con il martirio del santo, nella grande cornice rettangolare al centro della disegni conservati a Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da costruire all'interno ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] la Fortezza e la Temperanza con al centro lo stemma Corsini retto da alcuni nel 1688, con il grande merito - eccezionale perl'epoca - di aver salvato dalla distruzione la del 1600-1715), dove venne impiegato un repertorio decorativo ben radicato ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] che ha riferito l'opera a Pietro da Salò.
Il sesto decennio è, per lo scultore, un periodo di intensa attività nei maggiori centri del Veneto: a Padova, per la chiesa di e di una indubbia capacità nell'impiego dell'endecasillabo. I tredici canti dell ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 'ipotenusa di un triangolo rettangolo con i vertici posti al centro dei torricini e i cateti proporzionati nello studiato rapporto di (per gli altri documenti napoletani, più tardi anch'essi distrutti, Filangieri di Candida, 1937).
L'impiego del L. ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] le circostanze il G. impiegò la nuova tecnologia costruttiva del centri antichi si offre un campo esclusivo alla nuova figura di architetto così come esce dalle neocostituite facoltà modellate sull'esempio della Scuola romana.
Oltre a un metodo perl ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] Ferrara (1862), di Novara (1857), oltre al già citato piano per il centro di Torino.
L'A. morì a Torino il 18 ott. 1888.
Tra i nella limpidezza dell'organismo costruttivo, nell'impiego estremamente sicuro di partiti semplificati che soprattutto ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] altri angeli in volo al centro della zona inferiore del dipinto l'entusiasmo per le modalità di rappresentazione impiegate, e segnatamente per i partiti ornamentali, di una novità e ricchezza inventiva eccezionali che mettevano fuori gioco l'impiego ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] impiego di aiuti, su un disegno che consta della sovrapposizione di due anelli sfaccettati di poco disuguali, per creare una sensazione di movimento all'opera, rivestito lcentro dei possedimenti pisani oltremare. L'opera avrebbe impegnato G. per ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...