FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] di cisterne e pozzi. Prevedeva, inoltre, lo snidamento per mezzo dell'affumicazione e l'uccisione degli anofelì, raccolti su reticelle o su vetri, con l'impiego di gas asfissianti, che vennero sperimentati per la prima volta dal F. nell'aprile del ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] strumenti utilizzati: un incisivo impiego della pubblicità, saldi e più idonei ad operare in centri minori, infine vendite rateali attivate garantire la stabilità e il successo dell'impresa. Per il B. l'ingresso di Jelmoli, in luogo del banchiere ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] l'impiego nel culto divino di immagini, edifici e suppellettili dei gentili, documentata ampiamente con esempi tratti dalla storia dei primi secoli cristiani. Il M. prende spunto dalla difesa dell'amico Boldetti, biasimato da un ecclesiastico per ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Bevilacqua, che li impiegòper una stampa la per la sua tipografia: verso la metà del Cinquecento si era affermato in tutta Europa, ma soprattutto in centri 1981, pp. 434 s. e n. 2; L. Dolce, Terzetti per le "Sorti". Poesia oracolare nell'officina di F ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] centri della cultura nazionale, accettarono di rientrare in provincia per portarvi le più moderne metodologie di ricerca e costituire altrettanti punti di riferimento perll’antichità e il Medioevo. Questo percorso, inoltre, si richiamava all’impiego ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] unico nell'alto Medioevo per un testo di questa estensione. Nel prologo l'autore adombra due possibili impieghi del testo: nella con l'Impero romano, ancora esistente a Costantinopoli, rivendicava autonomia d'azione e di magistero dai nuovi centri di ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] per un anno nel Savoia cavalleria, restò impressionato dall'impiego del suo reparto intervenuto in servizio d'ordine pubblico per a Milano il Centro socialista interno per una ripresa dell' 1926-1934, p. 153; L. Rapone, L'età dei fronti popolari e ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] Per la prima volta Francesco Antonio si trovò ad affrontare un’impresa che richiedeva un prevalente impiego , insieme alla sua passione perl’antico, diedero un nuovo e la forma: Giovan Battista Nauclerio, in Centri e periferie del Barocco, a cura di ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] altro canto, l'Asburgo vide nel conte di Gorizia, se non altro per ragioni geografiche, un valido partner perl'intervento in qualità dimostrate da Mainardo nell'amministrazione e nell'impiego mirato del denaro come arma politica non si riscontrano ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] ove venne nominato componente della commissione perl'esame delle proposte dei padri conciliari amatissimo Padre nostro" e all'impiego attivo del mondo cattolico a piegarsi alle esigenze del tempo" (Arch. centri dello Stato, Culto, Vescovi, Palermo, b ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...