CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] fatto la serie degli interventi sul tessuto urbano del centro antico di Firenze che dovevano costituire il tema più -6057). Perl'impegno progettuale messovi dal C., perl'interessante sperimentazione del ferro impiegatoper staffare l'architrave in ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] per la morte di Maria Antonietta di Borbone Spagna regina di Sardegna nella chiesa del Sudario, nel quale il G. impiegò la forma di un "gran dado quadrato" sormontato, in maniera assai inconsueta, dalle due Virtù che lasciavano spazio nel centroL' ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] l'attività al servizio del capitolo della cattedrale, che lo impiegò frutti e uccelli; al centro dipinse sei Angioletti con , V (1997), 2-3, pp. 31 s.; C. Metelli, in Milano perl'Umbria. Pittura umbra dal '200 al '700, a cura di F. Caroli, ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] impiego: non si trattò di un comodo ripiego, come non avrebbero permesso la rigida e scontrosa onestà, anche intellettuale, e l'irruenza caratteriale.
Da quando (1932) vinse il concorso per e '40 investirono il centro storico in attuazione del piano ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] l'"impiego fruttifero della moneta tesaurizzata", il modo di acquisto, di erogazione e d'investimento del denaro.
Ma quello di Ciccotti non fu mai il suo programma. La numismatica, che Ciccotti voleva scienza storica completa, rimase per dal centro ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] anzi favorì, una maggiore propensione per possibili occasioni di impiego in provincia, specialmente in Carnia a centri di una certa importanza e impegni profusi, come sempre, per località decisamente minori. Intorno al 1740 è databile l'Adorazione ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] impiegando un budget contenuto.
Alla fine del 1955 comprò una pittura di Soldati e nel 1956 i dipinti di Gino Meloni dalla galleria Apollinaire di Guido Le Noci a Milano. Tra il 1957 e il 1958 la preferenza perl de Paris. Al Centro de arte Reina ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] Per la prima volta Francesco Antonio si trovò ad affrontare un’impresa che richiedeva un prevalente impiego , insieme alla sua passione perl’antico, diedero un nuovo e la forma: Giovan Battista Nauclerio, in Centri e periferie del Barocco, a cura di ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] per la cultura e l'arte a Milano.
L'istituzione di un'accademia di belle arti era da vari anni tema al centro aveva chiesto, e ottenuto, anche la sua giubilazione dall'impiego all'Accademia. L'ultima opera di cui resta memoria è un autoritratto allo ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] Napoli uno dei maggiori centri italiani di produzione litografica. suo nome fa aggiungere come dato (significativo anche perl'editore): "dess. d'après nature", ed ancora dal monumento sepolcrale", il C. impiegò decorazioni, statue e bassorilievi di ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...