DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] politico, che agli inizi fu assunta da un Comitato diocesano perl'azione cattolica, costituito nel 1898, di cui furono animatori i sacerdoti Celestino Endrici e Guido Gentili, centro di direzione della propaganda e dell'iniziativa politica e sociale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dal papa la carica di legato apostolico perl'Austria, la Boemia, la Moravia e la che essa aveva ingaggiato in vari centri della penisola italiana contro gli aderenti , data la cura che egli costantemente impiegò nel mettere al servizio non solo della ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] regno longobardo, in circostanze che, altre volte, avevano visto l'impiego dei Supponidi: nel giugno dell'883, dopo che, a rifugio in altrettanti centri politico-amministrativi di nuovi distretti territoriali, facendo precipitare per un altro verso ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] l'impiego sistematico di un significato ‛totale' della cultura, definita come un campo di indagine autonomo e distinto rispetto all'oggetto delle varie discipline naturalistiche. In realtà, tale significato era stato enunciato per da un centro. In tal ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Pitigliano, mirante a introdurre in questo feudo una guarnigione spagnola. In tal quadro di ostilità non dichiarate rientrò anche l'impiego da parte spagnola e sabauda, tra il 1590 ed il 1591, del bandito Alfonso Piccolomini, già protetto dei Medici ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] segretario. Egli trova finalmente un impiego modesto nella banca del siciliano Sebastiano abbraccia spesso anche il Centro, la Destra e l'Estrema Sinistra, il (L'Italico), L. Orlando e i suoi fratelli per la patria e perl'industria ital., Roma 1898 L ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] i nuovi uomini di governo gli resero difficile l'ottenimento di un impiego; per dar corso a tale ricerca, nella seconda metà positive.
Il soggiorno pavese non riuscì piacevole al F.: centro della sua vita continuò ad essere Milano.
Sul finire del ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di fatto che il D. riusciva, in quei mesi cruciali perl'equilibrio politico, a tenere aperto un quadro di rapporti e con spregiudicatezza centrò la sua azione sui differenziali retributivi e sulla perequazione con l'impiego privato, contribuendo ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 'importanza per il paese di un sistema ferroviario economico per collegare i numerosi piccoli centri con impiegate nell'economia domestica e illustrando nuovi modelli. Nel 1874, autodidatta nello studio delle lingue, aveva tradotto dal tedesco perl ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] gemello-gemello. L'avvento di strumenti endoscopici flessibili e di piccolo calibro, abbinato all'affinamento delle tecniche chirurgiche (per es., utilizzo del laser e di nuovi sistemi di legatura vasale), ha permesso di impiegare queste metodiche ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...