Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata perl’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] per lo più basati su tecniche cromatografiche.
Se da un lato l’impiego degli e. è stato di fondamentale importanza perl’habitat naturale, con pericolo di estinzione delle specie rare, sterilizzazione del terreno, migrazione di animali verso i centri ...
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Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] centri nervosi; l’immobilità dei muscoli respiratori provoca rapida morte per asfissia. Ha azione tossica debole se introdotto per principi attivi del c. hanno trovato qualche impiego in terapia per il trattamento sintomatico degli spasmi muscolari di ...
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Insieme delle discipline che studiano i vari aspetti morfofunzionali del sistema nervoso mediante l’apporto di numerose branche della ricerca biomedica, dalla neurofisiologia alla farmacologia, dalla biochimica [...] In parallelo, l’approccio biomedico ha consentito di impiegare varie tecniche di indagine per esplorare l’assetto anatomo- fondamentale per la definitiva realizzazione dei collegamenti sinaptici.
I neuroni, organizzati in reti, gangli, centri e ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] T, derivate per denaturazione più spinta delle bande R, colorano selettivamente le regioni terminali di alcuni cromosomi.
L'impiego sistematico delle centri la negatività della prova crociata e la compatibilità AB0 sono considerati sufficienti perl' ...
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(IX, p. 666; App. II, I, p. 550)
Negli ultimi anni sono stati fatti numerosi progressi nella conoscenza dei livelli di organizzazione cellulare. Le nuove tecniche di biologia molecolare, di genetica e [...] citoplasma dai centri di organizzazione tubulare formati dai centrioli, dai corpi ciliari e dai centromeri. L'attività di cellulare è comunemente impiegataper isolare c. mutanti caratterizzate da difetti genetici specifici e per studiare sia le ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] per es., che esistono diversi recettori o diverse fibre conduttive o centri elaborativi diversi per la produzione della sensazione dolorifica per ogni giorno preoccupante contributo al suicidio e l'impiego di nuovi solventi, come il maneggio di ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] per queste ultime cellule.
Vale infine la pena di rilevare che la scoperta delle integrine ha ampliato il bagaglio terapeutico in certe gravi forme infiammatorie: l'impiego infatti al centro di esso, cioè nel punto più lontano dai vasi) e perl'altra ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] l'architettura stessa della molecola.
Inoltre la sintesi chimica, anche con l'impiego di metodi avanzati e automatizzati e con l'impiego La bradichinina, isolata la prima volta per azione di veleno di serpente sul siero dipende dai centri nervosi del ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] microsomi, ecc.) che, nelle cellule superiori, sono considerate centri di attività enzimatiche organizzate. Così, S. Mudd ed presentano elevata attività e trovano, perl'assenza di azioni tossiche, largo impiego nella cura delle malattie infettive ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] nei confronti di pazienti di centri sanitari pubblici (in Italia, le per fini di ricerca o sperimentazione scientifica (anche negli Stati Uniti, in cui tale impiego di carattere sanitario. Nella Costituzione italiana, perl'art. 13, co. 4, "è ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...