MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Certamente, Venezia era allora il maggiore centro editoriale d'Europa, tuttavia il M. avviato, ma che furono integrati nel suo programma perl'ammirazione e la stima nutrita nei riguardi dell' primo episodio veneziano di impiego di caratteri ebraici. ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] Bevilacqua, che li impiegòper una stampa la per la sua tipografia: verso la metà del Cinquecento si era affermato in tutta Europa, ma soprattutto in centri 1981, pp. 434 s. e n. 2; L. Dolce, Terzetti per le "Sorti". Poesia oracolare nell'officina di F ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] veneziano, quella esterna di centri editoriali che acquistavano sempre maggiore importanza (per esempio, Ginevra e le testi universitari e giuridici, grandi raccolte che necessitavano l'impiego di ingenti capitali, avevano un assorbimento del mercato ...
Leggi Tutto
FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] alcune condizioni, tra cui l'obbligo di impiegare gli stessi caratteri usati perl'edizione dello Scoppa, mentre pp. 167-226; G. Zappella, Tipografia campana del Cinquecento: centri e stampatori. Dizionario storico-bibliografico, Napoli 1984, pp. 17, ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] costretto subito a trovare un’occupazione. Seguendo l’esempio di Filalete, si impiegò dallo stampatore Johannes Oporinus, presso il quale e a orientare gradualmente il centro dei propri interessi verso il mercato nordeuropeo. Per il resto della vita ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...