DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] che ambiva a renderlo fra i più progrediti centri di studio e di cura delle malattie oculari che più che al farmaco impiegato la responsabilità ne fosse imputabile per irritazione meningea, per il risveglio di lesioni latenti, o anche perl' ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] i suoi interessi sempre vivi per la ricerca e fece del suo reparto un centro di studi frequentato assiduamente da medici fondatori della cardiologia moderna; condusse le sue ricerche con l'impiego del metodo grafico, recando così un originale e ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] , patrocinò la lotta contro la scrofolosi nell'orbita della crociata condotta da G. Barellai fin dal 1853 perl'istituzione di appositi centriper la talassoterapia. Venezia aveva il suo primo ospizio marino provvisorio nel '69 e nel '70 veniva ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] L. vi fondò una struttura clinica ostetrico-ginecologica, l'Istituto La Torre, perl , con la sola variante dell'impiego di un cordone elastico, dal di Roma, XXV [1905], 4, pp. 141-160; Dei centri nervosi autonomi dell'utero e dei suoi nervi, in Bull. ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] giovane mostrò da subito un particolare interesse perl’antropologia, il cui insegnamento, tenuto da e anatomia dei centri nervosi, tenuti impiego non accessorio né velleitario della statistica, da lui intesa come strumento fondamentale per ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] con la banca del latte umano. L'inadeguatezza dei locali di corso Bramante per lo sviluppo dei nuovi centri di ricerca e di diagnostica sollecitò in La Pediatria, XLII [1934], p. 740), l'impiego della colimicina anche al di fuori della patologia dell' ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] senza nuocere al paziente, pratica terapeutica che il G. per primo impiegò anche nei pazienti affetti da tifo. Il sistema conobbe uno dei principali centri propulsori in Europa: in tale contesto egli sollecitò presso le autorità l'istituzione di un ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] di benemerenza dal ministro perl'Educazione nazionale. Nell -12; La funzione autoctona e periodica dei centri bulbari vasomotore e cardioinibitore, ibid., VII [ l'introduzione della determinazione della reazione dei liquidi organici mediante l'impiego ...
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BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] centri e gli Istituti per la diagnosi e la cura dei tumori maligni, e guadagnò, a Parigi, la medaglia di bronzo dell'Unione internazionale per la lotta contro il cancro, perl gli studi che oggi, con l'impiego delle nuove tecniche, tanti progressi ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] per un periodo che culminò nel 1823, quando partecipò a una spedizione inglese nei centri loro possibile impiego terapeutico ( attività professionale e di ricerca anche dopo aver lasciato nel 1875 l'insegnamento.
Il M. morì a Roma il 13 ag. 1885 ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...