CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] Perl'istituto del Tiro a segno nazionale - del quale fu fervido propugnatore e diffusore -, considerato essenziale per mantenere in esercizio i militari in congedo, preparare alla vita militare, creare il sentimento patriottico nei giovani. I centri ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] perdette l'impiego. In seguito ottenne che il precetto fosse attenuato fino a permettergli il lavoro come impiegato nell' e Sinistra. Per preparare un'azione di forza collegata con l'interno, egli fece vari viaggi per coordinare i centri e i ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] suoi numerosi sostenitori sia in Genova sia nei centri della Riviera di Ponente. Mentre in Genova per attaccare l'isola Gallinara (o Gallinaria), di fronte ad Albenga, dove si erano arroccati i ribelli. Dopo un lungo assedio, che vide anche l'impiego ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] avviato all’impiego archivistico per una . 5, XXIX (1902), pp. III-XXII, XXIII-LXVII (perl’elenco degli scritti). Si vedano poi: E. Casanova, C.P ; P. Nardi, L’Archivio di Stato e l’Università di Siena come centri propulsori della ricerca storica ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] G.M. Serrati. Durante il fascismo dovette lasciare l'impiego in banca e trovò lavoro come amministratore in un del 1942 il L. svolse un intenso lavoro per consolidare ed estendere la rete clandestina tenendo riunioni a Roma e in vari centri del Lazio, ...
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ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] di Sfax, nonché di altri centri. Il progetto dell'A. si contrapponeva a quello del maggiore Ricci, inviato all'uopo sul posto dallo Stato Maggiore dell'esercito, che consigliava, invece, l'impiego di 4.000 uomini per un'operazione limitata alla zona ...
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BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] dicembre 1943), gli alleati concessero l'impiego di dodicimila uomini. Con vari 46). Perl'opera di riorganizzazione dell'esercito italiano e per la probità centri di operazioni, edite dall'Ufficio storico dello Stato Maggiore, si veda: E. Faldella, L ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] desiderato seguitare lo studio delle scienze sociali, ma per necessità dovette cercarsi un impiego e lo trovò, dopo qualche difficoltà, come segretario dell'ufficio di tutela perl'emigrazione e di difesa per i disoccupati. Si dedicò al suo compito ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] speranze erano destinate a non avverarsi, il L. decise di trasferirsi a Roma, per trovarvi un impiego di prestigio. Poteva contare su diversi assai discussi.
Sin dall'arrivo, proprio perché al centro di una rete di conoscenze che aveva riprodotto a ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] lo impiegò negli anni successivi nelle guerre contro i Visconti in Romagna e perper il diverso schieramento politico dei due centri ., Provvisioni, registri, 50, c. 69rv; Cronica di Pisa, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Mediolani 1729, col ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...