BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] IV, ep. 5, ibid., pp.168-169; d. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, IL 1, Brescia 1758, pp. 340-342; C. Paoli, . Lat. 479 ed altri codici annotati da R. de' B., in Miscell. del centro di studi medievali, s. 2, Milano 1958, pp. 125 s.; Id., R. ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] che in quel tempo costituiva uno dei più importanti centri di studi dell'Ordine domenicano. Durante il suo Thomae Mariae F. O.P., R. E. Cardinalis, Romae 1755; R. Gigli, Scrittori manduriani, Lecce 1888, pp. 125-151; J. J. A. von Dollinger-F. ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] allora nel convento di Piacenza.
Dopo due podesterie nei centri di Gubbio (1252) e Jesi (1255 circa), nel 225, 248, 267; IV, ibid. 1795, pp. 56 s.; Id., Mem. degli scrittori e letterati parmigiani, Parma 1789, II, pp. 34 ss.; C. D'Arco, Studi intorno ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] economisti italiani (Milano 1884) e L'economia politica negli scrittori italiani del secolo XVI e XVII (ibid. 1889), sono 136 s., 139-142, 148 s.; P.L. Porta, Istituzioni e centri di elaborazione della cultura economica, ibid., pp. 167, 173; C. Pavese ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] ad esercitare una funzione di mediazione tra vari centri umanistici, tanto che nel 1454 fece conoscere l Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori veneziani, II, Venezia 1764, pp. 420-32. Manca un'ed. ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] vasta rete di amici e di corrispondenti in tutti i centri più importanti dell'Italia del Settecento. La gran mole di toscana; e di queste si lodavano principalmente i più insigni scrittori, che coll'opere loro l'avevano sommamente arricchita".
Con ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] dell’imprenditore piemontese, arrivando a coordinare il centro culturale e i servizi culturali della Olivetti fino , per alcune fra le maggiori case editrici, edizioni di scrittori contemporanei (anche di testi stranieri tradotti, come La chiave di ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] perdita dell'eccitabilità delle medesime allorché sono disgiunte dailoro centri nutritivi, ibid., pp. 34-49 (anche in -40 al 1900-01, Siena 1902, p. 199; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, pp. 414 ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] sollevate: D. prese parte alle azioni contro i due centri e, dopo la loro sottomissione, ottenne un forte sono indicate le edizioni. Di D. si sono occupati G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, II, 2, Napoli 1747, pp. 92 s.; ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] che permise di localizzare per la prima volta centri italico-romani soprattutto nella Valle Peligna (Saggio archeol meno, a campanilismo, da cui non andarono immuni altri scrittori. Non pensò mai di rivendicare primati inesistenti alla sua terra ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...