CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] le ripercussioni a Orléans, Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca di Guisa oberato al C. nell'Indice e a p. 146); G. Ferrari, Corso su gli scrittori politici ital., Milano 1929, p. 343; B. Croce, Storia dell'età barocca in ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] sua letteratura, la sua arte - continua a costituire il centro degli interessi del C., spinto dal desiderio di "magnificare... I, p. 74 n.; II, p. 131 n.; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, Brescia 1758-1760, p. 1066; G. B. C. de' Nelli ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] merito; e il suo esempio influì sugli analoghi centri scolastici tenuti dai suoi due amici, Guarino e (Z 55); falsa l'attribuzione al B. di una Epitome Titi Livi (M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, p. 502), su cui cfr. A. Azzoni, op. cit ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] unisce un quadro delle principali riviste e dei maggiori centri propulsori di cultura, quali caffè letterari, salotti, Firenze 1958) e nel 1963 l'edizione completa del Diario di uno scrittore alla quale aveva atteso sin dal 1922-23 (ibid.); per Puškin ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] giansenista, un energico rinnovamento culturale. Mentre in altri centri illuministici italiani, a Napoli e a Milano ad esempio scrive con tal brio e naturalezza che vince tutti gli scrittori del secolo passato". In epoca postromantica la fortuna del B ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] e spesso proveniente proprio da Roma: si tratta dei centri dell'Italia centrale di Fabriano, Gubbio, Perugia, Orvieto Italia 1974-1985, Milano 1989, ad ind.; G. Busi, Libri e scrittori nella Roma ebraica del Medioevo, Rimini 1990, pp. 25, 29 s., 153 ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] influenza, in senso nazionale, tra le popolazioni dei centri minori. La lingua assumeva un'importanza capitale quale sangue dei Morlacchi nelle guerre veneto-turche; che poi gli scrittori dalmati si esprimessero in italiano era legato al fatto che ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] trasformando con pazienza e decisione in uno dei più vitali centri di cultura della città: il F., pur dall'esterno . Belloni, IlSeicento, Milano 1929, pp. 556, 578; S. Serena, Scrittori latini del seminario di Padova, Padova 1936, pp. XX s.; M. ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] in fisica e matematica in zone marginali rispetto ai centri universitari e in strati tecnici prima soliti a sono a Mantova, Bibl. comunale, Lettere Bettinelli; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, in Bibl. Apost. Vaticana, Vat. lat. 9267, ff. ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] pp. 67-99), che fu poi portato in tournée in vari centri italiani: diviso in 2 tempi e in 18 episodi stabilisce un rapporto , n. 11, pp. 59 s.).
Fra i poeti e gli scrittori europei studiati dallo J. vanno senz'altro rammentati: il portoghese F. ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...