SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] continuato le sue azioni di guerriglia per mantenere il controllo sulle zone centro-settentrionali del paese, mentre il governo indiano, che ritiene questo l'attività letteraria, svolta soprattutto da scrittori cristiani, e il numero considerevole di ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] e del tempo, il relativismo con la conseguente perdita del centro, cui corrisponde per reazione il gusto del catalogo, dell e retrospettiva, mai impiegata nel linguaggio degli artisti, degli scrittori e dei critici del Seicento, la definizione di Âge ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] nel villaggio galiziano di Bilgoray, uno dei centri della devozione hassidica, che rappresentò un che considerano S. come uno dei loro maestri.
Nel 1978 allo scrittore è stato conferito il premio Nobel per la letteratura. La comunità aschenazita ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Siviglia), le nuove enciclopedie fin dai titoli si presentano come centrate sulle cose (Picone 1994). In effetti, a cominciare dal opere di Avicenna. L'antico catalogo Stams degli scrittori domenicani attribuisce ad Alberto un duplice intervento sull' ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che aveva fatto i classici ponti d'oro pur di avere lo scrittore in America latina, il D. partì per la Francia, primo l'arma che gli veniva offerta. Lungo tutto il 1919 fu al centro di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] istanza perché gli fosse dato un posto o fra gli scrittori nazionali o fra i conservatori della pubblica biblioteca: ma la leggi positive.
Il soggiorno pavese non riuscì piacevole al F.: centro della sua vita continuò ad essere Milano.
Sul finire del ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] delle accademie. Gli avvenimenti di cui egli è al centro puntualmente convergono alla demolizione non dell'autorità che il C di venire incontro alle carenze dei mediocri oratori o mediocri scrittori. La retorica non ha qualità proprie, ma può essere ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] alla norma toscana che stupisce in uno scrittore settentrionale ancora nella seconda metà del secondo la segnalazione della Tissoni Benvenuti (La poesia lirica negli altri centri settentrionali, in Letteratura italiana: Storia e testi, III, 2, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] dove il Corvino cercava di realizzare un grosso centro letterario. Di questi scambi restano testimonianza un 99 (Diario di Piero Parenti). Cfr. inoltre: G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 81 s.; A. M. Bandini, Specimen ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] qualche anno prima che il B. riprendesse l'attività di scrittore. Vi fu invogliato dalla pubblicazione del Caffè,cui pensò di collaborare la cultura sia stata diretta e organizzata nei vari "centri" (città, scuole, ordini religiosi e accademie) e ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...