PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] trovò un suo spazio editoriale dal quale lanciare accuse contro l’inerzia della classe politica negli anni del centrismo, soprattutto in tema di mancata riforma della pubblica amministrazione «centrale per assolvere le funzioni essenziali dello Stato ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] dei più ferventi sostenitori di Gronchi attraverso numerosi interventi sulla stampa.
Nel 1954, allorché la crisi del centrismo diede vigore alle sollecitazioni dei gronchiani a favore di una politica di collaborazione con il partito socialista, il ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] 100, 419-446 e passim; G. Galli, Storia della DC, Roma-Bari 1978, ad ind.; Il milazzismo. La Sicilia nella crisi del centrismo, a cura di R. Battaglia - M. D'Angelo - S. Fedele, Messina 1980, pp. 20, 23; M. Di Lalla, Storia della Democrazia cristiana ...
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STRANIERO, Michele Luciano
Carlo Pestelli
STRANIERO, Michele Luciano. – Nacque il 27 settembre 1936 a Milano, primo dei tre figli di Pasquale e di Margherita Panno.
Il padre morì in guerra, con il grado [...] : Partigiani fratelli maggiori. Anche in questo caso la canzone era innovativa, tenendo conto che dopo i duri anni del centrismo, in cui i meriti militari e umani della Resistenza erano stati messi in ombra, non era affatto scontato richiamarne in ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] si ricollegava alla tradizione azionista, rappresentò una presenza significativa sulla scena politica italiana. La fine dei centrismo degasperiano aveva determinato una situazione nuova, incoraggiando il processo di autonomia dei PSI. In questa fase ...
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TOSCANO, Mario
Antonio Varsori
– Nacque a Torino il 3 giugno 1908, figlio di Giacomo e di Armida, ed ebbe due fratelli: Aldo e Franco.
Il padre, di religione israelita, si suicidò quando il figlio era [...] e dell’azione di Toscano vi furono tutti i principali temi e momenti dell’azione internazionale dell’Italia tra il centrismo e il centrosinistra: dalle questioni legate al trattato di pace alla scelta occidentale, a quella europea, al rinnovato ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] 87-377, passim; C. Dau Novelli, Note di ricerca sul problema femminile nel mondo cattolico, in De Gasperi e l'età del centrismo (1947-1953), a cura di G. Rossini, Roma 1984, pp. 295-312, passim; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] alla presidenza De Nicola, Milano 1989, pp. 86 s.; XV, 1948-1949. De Gasperi e la scelta occidentale. La strategia del centrismo, ibid. 1991, p. 118; altre notizie nelle edizioni della Navicella relative alla prima, seconda e terza legislatura. ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] delle sue possibilità di competere per la guida del paese segnò la politica di T. anche dopo la fine del centrismo, l'inizio della distensione e i primi anni del centrosinistra. Il sostegno del PCI alla repressione della rivolta ungherese (novembre ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] degasperiano il MARTINO, Gaetano fu un sostenitore convinto della linea quadripartita di «solidarietà democratica» quale fondamento del centrismo. Su tali basi, nel novembre 1952 difese l’accordo per la riforma elettorale, per farsi poi promotore ...
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centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...