MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell’Italia 1861-1992, XV, De Gasperi e la scelta occidentale : la strategia del Centrismo: 1948-49, Milano 1991, pp. 566, 581; G. Arfè, I socialisti del mio secolo, Manduria 2002, pp. 143-149 ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] , p. 33; G. Sircana, A. M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XVII, Il centrismo dopo De Gasperi 1954-1958, Milano 1991, pp. 172, 489; G. Ferro, Protagonisti del movimento socialista in Italia, Roma 1992 ...
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MARCORA, Giovanni
Giuseppe Sircana
– Nacque a Inveruno, in provincia di Milano, il 28 dic. 1922 da Giuseppe, allevatore e mercante di bestiame, e da Erminia Garavaglia, figlia di un piccolo albergatore.
Nella [...] » M., ministro della Cooperazione, a cura di E. Senese, Roma 1993; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centro-sinistra 1953-1960, Bologna 1993, ad ind.; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992, Torino 1995, ad ind ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] politica, presidiavano la sinistra della DC con una funzione di alternativa alla maggioranza. Fu con il superamento del centrismo che tali formazioni si rafforzarono: dal 1958 la corrente di Pastore, che aveva raggiunto nelle elezioni politiche ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] di vista politico, in continuità con le posizioni assunte negli anni precedenti, confermò il suo sostegno al centrismo e guardò con cautela alle prime fasi del centrosinistra. Plaudì alla politica autonomista del segretario del Partito socialista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] di maggioranza richiesto da Alcide De Gasperi per dare stabilità al sistema politico italiano. Si chiude la stagione del centrismo degasperiano.
Il 25 giugno 1953 si riunisce il nuovo Parlamento e inizia la seconda legislatura repubblicana. Si apre ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] partito in dicembre incentrò il suo intervento sul rapporto fra democrazia e socialismo.
Durante la lunga e contrastata crisi del centrismo la posizione di Terracini non si discostò da quella di Togliatti e della maggioranza che lo appoggiava. Fu in ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] antifascista e con i fascisti in funzione anticomunista, e di non sposare l’anticlericalismo per difendere il centrismo degasperiano; in particolare fu criticato dai comunisti che non tolleravano una sinistra democratica autonoma dai diktat frontisti ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] alla Quinta Repubblica, mostrando tutto il suo apprezzamento per l’opera di De Gaulle.
La crisi senza ritorno del centrismo, consumatasi nel luglio 1960, lo spinse a radicalizzare la sua posizione di ostilità all’apertura a sinistra. Guardò sempre ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] famigliare, un’azione di solidarismo egualitario su base famigliare. Il cambio di pontefice e la fine del centrismo alleviarono la pressione ecclesiastica e politica: da parte vaticana si incoraggiò la risoluzione delle questioni debitorie pendenti ...
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centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...