MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] di collocarsi tra le forze marxiste a fianco dell’Unione Sovietica, contrastando frontalmente l’azione riformatrice del centrismo degasperiano e la collocazione dell’Italia nel campo occidentale e sostenendo la tesi dell’imminente crollo del sistema ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] di tutti gli anticomunisti, compresi i monarchici e i neofascisti). A salvaguardare la centralità della DC e del centrismo, già dal 1950 Taviani sollecitò invece leggi elettorali che attribuissero un premio consistente alla lista prevalente.
I ruoli ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] . Ammiratore delle posizioni classiste di W. Liebknecht, durante la guerra si avvicinò alle tesi di Lenin e avversò il centrismo pacifista, impersonato in Italia dal "né aderire né sabotare" di C. Lazzari. Nel 1918, da poco divenuto direttore della ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] pure se il M. non aveva dubbi che nella contingenza il pericolo neofascista fosse assai minore del comunista.
Nel passaggio dal centrismo al Centrosinistra, e dunque nella vicenda politica del PLI e del M., il 1960 fu un anno cruciale. Fu proprio il ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] , La cultura democristiana, Roma-Bari 1991, ad indicem; G. Di Capua, G. G., in Il Parlamento italiano, XVII, 1954-1958, Il centrismo dopo De Gasperi, Milano 1991, pp. 255-280, 491; U. Spadoni, G. G. nell'Azione cattolica, nel Partito popolare, nella ...
Leggi Tutto
NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] di un lungo periodo di apprendistato coincidente con una stagione di passaggio per il Paese, quando, tramontato il centrismo degasperiano, ci si muoveva alla ricerca di nuovi equilibri. L’esperienza di governo si interruppe temporaneamente con la ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] ruolo svolto dai cattolici negli anni della transizione al postfascismo, sul sistema di alleanze messo in piedi dal centrismo, sulle nuove sfide alla governabilità e alla democrazia, avrebbero creato uno spazio affinché le istanze dei giovani, quelle ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] trovò un suo spazio editoriale dal quale lanciare accuse contro l’inerzia della classe politica negli anni del centrismo, soprattutto in tema di mancata riforma della pubblica amministrazione «centrale per assolvere le funzioni essenziali dello Stato ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] dei più ferventi sostenitori di Gronchi attraverso numerosi interventi sulla stampa.
Nel 1954, allorché la crisi del centrismo diede vigore alle sollecitazioni dei gronchiani a favore di una politica di collaborazione con il partito socialista, il ...
Leggi Tutto
GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] 100, 419-446 e passim; G. Galli, Storia della DC, Roma-Bari 1978, ad ind.; Il milazzismo. La Sicilia nella crisi del centrismo, a cura di R. Battaglia - M. D'Angelo - S. Fedele, Messina 1980, pp. 20, 23; M. Di Lalla, Storia della Democrazia cristiana ...
Leggi Tutto
centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...