SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] di vista politico, in continuità con le posizioni assunte negli anni precedenti, confermò il suo sostegno al centrismo e guardò con cautela alle prime fasi del centrosinistra. Plaudì alla politica autonomista del segretario del Partito socialista ...
Leggi Tutto
TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] partito in dicembre incentrò il suo intervento sul rapporto fra democrazia e socialismo.
Durante la lunga e contrastata crisi del centrismo la posizione di Terracini non si discostò da quella di Togliatti e della maggioranza che lo appoggiava. Fu in ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] antifascista e con i fascisti in funzione anticomunista, e di non sposare l’anticlericalismo per difendere il centrismo degasperiano; in particolare fu criticato dai comunisti che non tolleravano una sinistra democratica autonoma dai diktat frontisti ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] alla Quinta Repubblica, mostrando tutto il suo apprezzamento per l’opera di De Gaulle.
La crisi senza ritorno del centrismo, consumatasi nel luglio 1960, lo spinse a radicalizzare la sua posizione di ostilità all’apertura a sinistra. Guardò sempre ...
Leggi Tutto
SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] famigliare, un’azione di solidarismo egualitario su base famigliare. Il cambio di pontefice e la fine del centrismo alleviarono la pressione ecclesiastica e politica: da parte vaticana si incoraggiò la risoluzione delle questioni debitorie pendenti ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ; G. Formigoni, La Democrazia Cristiana e l’alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 1996; F. Malgeri, La stagione del centrismo. Politica e società nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1960), Soveria Mannelli 2002; Id., L’Italia democristiana ...
Leggi Tutto
SPATARO, Giuseppe
Francesco Malgeri
– Nacque a Vasto il 12 giugno 1897, da Alfonso e da Anna Nasci, primo figlio maschio dopo quattro sorelle. La sua famiglia, di origine napoletana, trapiantata in [...] Roma 1982; Ead., Storia di un’amicizia: G.B. Montini e G. S., Brescia 1984; F. Malgeri, De Gasperi e l’età del centrismo (1948-1954), in Storia della Democrazia cristiana, II, Roma 1987, ad ind.; Id., Gli anni di transizione: da Fanfani a Moro (1954 ...
Leggi Tutto
ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] A. Z., in Fiorentini del Novecento, a cura di P.L. Ballini, I, Firenze 2001, pp. 157-166; F. Malgeri, La stagione del centrismo, Soveria Mannelli 2002, ad ind.; Id., A. Z., un politico d’altri tempi, in Id., L’Italia democristiana. Uomini e idee del ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] alla coalizione vincente.
Il sostrato antifascista del discorso politico di Parri travalicò in questa occasione gli argini del centrismo. Nel suo discorso, il problema del fascismo in Italia non era più soltanto confinato al revival neofascista e ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e altri scritti sono stati riediti poi in varie raccolte: Pensare politicamente, I, Il tempo dell'azione politica. Dal centrismo al centrosinistra; II, Da cristiani nella società e nello Stato, Roma 1981; Chiesa, laici e impegno storico. Scritti ...
Leggi Tutto
centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...