ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] " di J. F. Kennedy. Appoggiò, in sintonia con la politica del suo partito, i governi di centrodestra succeduti al centrismo degasperiano, come quelli Pella (agosto 1953), Segni (giugno 1955), Zoli (maggio 1957), Segni (febbraio 1959) e soprattutto ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] Le origini: la DC dalla Resistenza alla Repubblica, Roma 1987, pp. 48, 54, 111; II, 1948-1954. De Gasperi e l'età del centrismo, ibid. 1988, pp. 209, 418; III, 1954-1962. Verso il Centrosinistra, ibid. 1988, pp. 48, 163, 198, 278, 282, 322, 392; N.M ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ; G. Formigoni, La Democrazia Cristiana e l’alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 1996; F. Malgeri, La stagione del centrismo. Politica e società nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1960), Soveria Mannelli 2002; Id., L’Italia democristiana ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , il Partito democratico Italiano di unità monarchica, ottenne soltanto l’8,36% dei consensi.
La breve stagione del centrismo, sbocciato in netto ritardo a Napoli rispetto alla politica nazionale, si esaurì però presto: nel 1965 si costituì con ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] per le elezioni del 2000, il vicepresidente A. Gore, non sembrava avere alcun vantaggio rispetto ai repubblicani. Il centrismo dei democratici, insomma, per quanto vincente poteva essere declinato in molti modi.
Allo stesso modo paradossale era la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] ’operato delle figure più importanti nel panorama a lui coevo, così da rispondere da un lato alle accuse di toscano-centrismo (cfr. Conte 2010, p. 18) che aveva scatenato la Torrentiniana (e legate in gran parte al riconoscimento della grandezza di ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] alla coalizione vincente.
Il sostrato antifascista del discorso politico di Parri travalicò in questa occasione gli argini del centrismo. Nel suo discorso, il problema del fascismo in Italia non era più soltanto confinato al revival neofascista e ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e altri scritti sono stati riediti poi in varie raccolte: Pensare politicamente, I, Il tempo dell'azione politica. Dal centrismo al centrosinistra; II, Da cristiani nella società e nello Stato, Roma 1981; Chiesa, laici e impegno storico. Scritti ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] economico'. Nel 1957 l'Italia aderì al Mercato comune europeo, che pose le basi dell'integrazione europea. Nel 1962 il centrismo ebbe fine e iniziò la fase dei governi di centro-sinistra, basati cioè sui partiti di centro e sul Partito socialista ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] (1993), 1, pp. 59-130.
Per il significato della sua azione sindacale si vedano: Sindacato industria e Stato negli anni del centrismo. Storia delle relazioni industriali in Italia dal 1948 al 1958, a cura di F. Peschiera, Firenze 1979, ad ind.; Le ...
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centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...