Bratušek, Alenka. – Donna politica slovena (n. Celje 1970). Ha compiuto gli studi presso la Facoltà di Scienze naturali e tecnologia dell'Università di Lubiana, conseguendovi anche un master in Management; [...] elezioni anticipate, il giurista esponente del centro-sinistra M. Cerar. Fondatrice nello stesso anno del partito centrista Alleanza di Alenka Bratušek (dal 2017 Partito di Alenka Bratušek, SAB), alle elezioni europee svoltesi nel maggio ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] questioni, Scritti e discorsi, II, pp. 538 s., 541 ss.).
Il primo governo Segni era stato l’ultimo a carattere centrista in quella legislatura. La formula non offriva più alcuna prospettiva di stabilità. Il monocolore Zoli, che gli era succeduto, si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] elezioni politiche del 2013 la coalizione di centrodestra, con PdL e Lega, ha ottenuto circa di 21% dei consensi, la coalizione centrista facente capo a Monti il 10% e il Movimento 5 stelle, entrato per la prima volta in Parlamento, il 25%. Il ...
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Uomo politico danese (n. Vejle 1964). Laureatosi in giurisprudenza presso l’univ. di Copenaghen nel 1992, ha iniziato fin da giovane la propria militanza nel Partito liberale danese. Dopo l’esperienza [...] assoluta (90 su 179 seggi), contro il 20% aggiudicatosi dai conservatori. Dal 2021 alla guida del partito centrista Moderaterne, di cui è stato fondatore dopo la sconfitta elettorale, alle consultazioni anticipate dell'ottobre 2022 ha ottenuto ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] Da qui la spinta a superare gli schieramenti tradizionali e a dar vita a una nuova grande maggioranza 'centrista' teoricamente inattaccabile e capace dunque di garantire l''area della legittimità' dalle possibili incursioni delle forze antisistema. L ...
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MONACO, Principato di.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato dell’Europa mediterranea. Secondo una stima [...] conti dei cittadini sospetti (marzo 2015).
Alle elezioni del febbraio 2008, il sistema politico monegasco vide una nuova vittoria della coalizione centrista Union pour Monaco (UPM) con il 52,2% dei voti (21 seggi su 24), mentre i conservatori di ...
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Ebert, Friedrich
Politico tedesco (Heidelberg 1871-Berlino 1925). Membro del Partito socialdemocratico, deputato al Reichstag (1912), alla morte di A. Bebel (1913) E. fu a grande maggioranza eletto a [...] nazionale di Weimar elesse E. presidente provvisorio del Reich, ed egli esercitò tale ruolo collocandosi su una posizione centrista rispetto agli attacchi dall’estrema destra e dall’estrema sinistra. Le difficoltà fra le quali si sarebbero dovute ...
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GONZÁLEZ MÁRQUEZ, Felipe
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 5 marzo 1942. Terminata la scuola secondaria, intraprese gli studi giuridici all'università di Siviglia, dove militò, occupandosi di [...] : nel 1986 veniva sottoscritta l'adesione alla CEE e nel 1988 quella all'Unione europea occidentale.
La linea centrista seguita da G. in politica interna e lo sforzo operato per la ristrutturazione economica e il contenimento dell'inflazione ...
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Calamandrei, Piero
Giurista, scrittore e politico (Firenze 1889-ivi 1956). Avvocato e docente universitario dal 1915, dal 1924 insegnò diritto processuale civile nell’univ. di Firenze. Nel primo dopoguerra [...] F. Parri il gruppo Unità popolare, che sarà determinante nel non far scattare il premio di maggioranza alla coalizione centrista. Tra le sue opere: Studi sul processo civile (5 voll., Padova 1930-47), Istituzioni di diritto processuale civile (Milano ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] , A. Segni, F. Piccoli ecc.) portarono alla segreteria di A. Moro (1959), anch’egli convinto dell’esaurimento della politica centrista ma meno propenso di Fanfani a forzare i tempi. Il varo del centrosinistra era stato preparato nell’VIII Congresso ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...