BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] laico-socialista, distinta dal PCI, ma contrapposta alla DC di De Gasperi. Voleva impedire che Saragat portasse "all'intingolo centrista la salsa socialista" (Diari, I, p. 330). In settembre il PSI poneva la sfiducia al governo, nella speranza di ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , ma l’ostilità della Democrazia cristiana e dei partiti minori fece fallire il tentativo, aprendo la strada al governo centrista De Gasperi - Einaudi.
Rieletto in Parlamento, votò nel 1949 contro l’adesione dell’Italia al Patto atlantico considerato ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] federalista europeo, di cui l'E. era stato fra i promotori in Italia.
Per quanto ideologicamente solidale con la maggioranza centrista che lo aveva eletto, l'E. interpretò il ruolo di presidente in maniera tutt'altro che notarile, non mancando di ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...