MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , il M. dedicò i primi anni della sua segreteria a precisare il ruolo del PLI quale contrappeso moderato dell'alleanza centrista.
Non si trattava di un ruolo diverso da quello che i liberali avevano svolto nella I legislatura. Tuttavia, la severità ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] tendeva sempre più a coincidere con le zone economicamente meno dinamiche della BRD. Un certo ritocco di linea in senso centrista, sottolineato dalla formazione di un governo SPD-FDP ad Amburgo (il primo dopo il trauma del 1982), non ha avuto ...
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Dirigente d’azienda italiano (n. Arezzo 1934). Laureatosi in Chimica (Università di Firenze), nel 1957 ha dato inizio a una brillante carriera che lo ha portato a dirigere numerose aziende, molte delle [...] Gennaio 2013 B. si è dimesso da tale incarico dopo aver accettato quello di supervisore alle liste della neonata coalizione centrista facente capo a M. Monti, che si è presentata alle elezioni del febbraio dello stesso anno. Nell'aprile dello stesso ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , si rifiutò di entrare nella direzione (il congresso aveva comunque ribadito la politica di centro-sinistra, con la sola opposizione dei centristi, che avevano ottenuto l'11,5% dei voti, contro il 46,5% alla corrente dorotea e il 20,7% ai sindacal ...
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Economista italiano (n. Varese 1943). Ordinario di economia politica nell'univ. Bocconi di Milano, ne è divenuto rettore nel 1989 e presidente dal 1994. Uno dei maggiori economisti italiani, ha contribuito [...] . Nello stesso mese ha presentato la sua candidatura per le elezioni politiche dell’anno successivo alla guida di una nuova coalizione centrista denominata Con Monti per l’Italia al Senato e di una lista Scelta Civica – Con Monti per l’Italia insieme ...
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SAINT VINCENT E GRENADINE
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Stato dell'America Centrale insulare, divenuto indipendente il 27 ottobre 1979 nell'ambito del Commonwealth Britannico, membro delle Nazioni [...] dei 13 seggi elettivi della Camera, mentre i restanti due seggi furono conquistati dal New Democratic Party (NDP), formazione centrista nata nel 1975, che prese il posto dell'ormai quasi estinto PPP. Negli anni successivi Cato confermò l'orientamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] . La politica economica in Italia dal 1943 al 1955, Bologna 1978.
B. Bottiglieri, La politica economica dell’Italia centrista (1948-1958), Milano 1984.
G. Maione, Tecnocrati e mercanti. L’industria italiana tra dirigismo e concorrenza internazionale ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] immediatamente successivo vennero abbandonati di colpo dopo la rottura dei governo tripartito DC-PCI-PSI e la svolta centrista), tornò in primo piano un altro argomento -quello del ritocco delle tariffe - che stava particolarmente a cuore agli ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] dal "gruppo antipartito" (luglio 1957), il partito comunista romeno eliminò alcuni dirigenti stalinisti, consolidando la posizione centrista di Gheorghiu-Dej.
Nel campo economico, il regime attuò una più elastica politica agraria, specie nel 1957 ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...