KOHL, Helmut
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco, nato a Ludwigshafen (Palatinato) il 3 aprile 1930. Di modesta famiglia cattolica, compì gli studi universitari di legge, scienze politiche e storia. [...] CDU (Christlich-Demokratische Union). Dal 1976 deputato al Bundestag e divenuto capogruppo democristiano, scelse una linea programmatica centrista, sorretta da una prassi accentratrice all'interno del partito, che gli permise, al momento della crisi ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] tendeva sempre più a coincidere con le zone economicamente meno dinamiche della BRD. Un certo ritocco di linea in senso centrista, sottolineato dalla formazione di un governo SPD-FDP ad Amburgo (il primo dopo il trauma del 1982), non ha avuto ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di fatto, i comunisti, che con la tesi del compromesso storico formulata dal B. avevano fatto proprio lo schema centrista, entravano necessariamente a far parte del virtuale equilibrio del sistema politico.
La legittimazione del PCI a far parte della ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] e di rassegnare le dimissioni dalla carica di premier, subentrandogli B. Cazeneuve. Al primo turno delle consultazioni il candidato indipendente centrista E. Macron si è aggiudicato il 24,01% dei consensi, seguito da M. Le Pen (21,3%), con la quale ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] di Croce, di cui conquistò la simpatia e la fiducia, intese l'"idea liberale" come ispiratrice di un partito centrista, disponibile per caute riforme sociali e svincolato dalle ipoteche dottrinarie della economia liberista, quantunque la foga del suo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] elezioni politiche del 2013 la coalizione di centrodestra, con PdL e Lega, ha ottenuto circa di 21% dei consensi, la coalizione centrista facente capo a Monti il 10% e il Movimento 5 stelle, entrato per la prima volta in Parlamento, il 25%. Il ...
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trasformismo
Termine entrato nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l’inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione polemica, la politica inaugurata in quel periodo dall’allora [...] politica volta a superare gli schieramenti tradizionali e a dar vita così a una nuova grande maggioranza «centrista», teoricamente inattaccabile e capace dunque di garantire l’area della legittimità dalle possibili incursioni delle forze antisistema ...
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Ebert, Friedrich
Politico tedesco (Heidelberg 1871-Berlino 1925). Membro del Partito socialdemocratico, deputato al Reichstag (1912), alla morte di A. Bebel (1913) E. fu a grande maggioranza eletto a [...] nazionale di Weimar elesse E. presidente provvisorio del Reich, ed egli esercitò tale ruolo collocandosi su una posizione centrista rispetto agli attacchi dall’estrema destra e dall’estrema sinistra. Le difficoltà fra le quali si sarebbero dovute ...
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GONZÁLEZ MÁRQUEZ, Felipe
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 5 marzo 1942. Terminata la scuola secondaria, intraprese gli studi giuridici all'università di Siviglia, dove militò, occupandosi di [...] : nel 1986 veniva sottoscritta l'adesione alla CEE e nel 1988 quella all'Unione europea occidentale.
La linea centrista seguita da G. in politica interna e lo sforzo operato per la ristrutturazione economica e il contenimento dell'inflazione ...
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Calamandrei, Piero
Giurista, scrittore e politico (Firenze 1889-ivi 1956). Avvocato e docente universitario dal 1915, dal 1924 insegnò diritto processuale civile nell’univ. di Firenze. Nel primo dopoguerra [...] F. Parri il gruppo Unità popolare, che sarà determinante nel non far scattare il premio di maggioranza alla coalizione centrista. Tra le sue opere: Studi sul processo civile (5 voll., Padova 1930-47), Istituzioni di diritto processuale civile (Milano ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...