BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sconfitta definitiva dei sindacalisti rivoluzionari, ma si ottenne l'isolamento del Ferri nel quadro di una alleanza di centro-destra (Cortesi, pp. 229-231; Resoconto stenografico del IX Congresso nazionale..., cit.; si veda inoltre del B., Perché ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] .
Il ritorno al governo nell’emergenza della crisi economica degli anni Settanta
Occorreva riparare all’inerzia del centro-destra e porre un freno alla svalutazione della lira. Nella VI legislatura, da poco iniziata, ritornò un equilibrio ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] istituti d'istruzione.
Forse per questi contrasti si allontanò dal Cavour nel 1856 aderendo a una forniazione di centrodestra. costituita dall'Alfieri e appoggiata dal giornale L'indipendente, che avrebbe dovuto trasformarsi in una sorta di "terzo ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] della DC a cominciare dallo stesso De Gasperi, e in numerosi Comuni meridionali esso era parte determinante di maggioranze di centrodestra. È vero che proprio dalla DC venne la "legge Scelba" contro il neofascismo, approvata il 20 giugno 1952. Ma ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] quasi all'unanimità deputato al Parlamento per la XII legislatura. Il C., sostenitore della supremazia dello Stato, militò nel centro-destra. Di formazione laica, non nascose però le sue simpatie pel basso clero, che riteneva perseguitato per le sue ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] , dal 1880 al 1919. Proprietario terriero, disentimenti liberal-conservatori, rimase fedele alla tradizione della Destra storica, sedendo al centro-destra della Camera.
Segretario generale del ministero degli Affari Esteri dal 1885 al 1887, collaborò ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] lui l'attenzione non solo degli ambienti accademici ma anche quella dei centri culturali e politici della città. Sulle orme di R. Ardigò la sua collocazione ufficiale nell'ambito del Centro-destra consolidarono la sua nuova posizione di "parlamentare ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] l'unica via possibile per giungere presto o tardi a Roma, naturale capitale d'Italia. Alla Camera sedette al centro-destra. Nominato consigliere di Stato nel 1865, nel 1867 pubblicò articoli sul prestito che il governo era in procinto di ...
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ALBINI, Augusto
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Nacque a Genova il 30 luglio 1830 dal conte Giuseppe. Seguendo la tradizione marinara della famiglia - il padre comanderà la squadra sarda durante la prima guerra d'indipendenza e [...] La Spezia per la XIV legislatura, lo fu nuovamente per la XVI (1886) nel collegio di Genova III. Alla Camera sedette al centro-destra, votando in genere per il governo, ma contro quando si trattò di abolire la tassa sul macinato. Nel 1891 fu nominato ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] controllo da parte dei prefetti e del potere centrale.
Forte di un largo consenso parlamentare, che abbraccia spesso anche il Centro, la Destra e l'Estrema Sinistra, il C. si mostra duro con la S. Sede (il 30 dic. 1887 destituisce Leopoldo Torlonia ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...