Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] cavità oculare, la retina. Le cellule sensibili alla luce sono chiamate coni e bastoncelli. Nella sua forma più semplice, la retina lente aveva la forma di un piccolo cono sospeso al centro della cornea. Successivamente la lente si allargava verso la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] diceva: «il vostro Atto puro che voi chiamate Pensiero, si potrebbe del pari chiamarlo Vita, sentimento, Volontà» (Garin 1991, p cosa procede questa liberazione? In Genesi, la politica torna al centro. «In tutte le età, in tutte le condizioni di vita ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] grazie a una rappresentazione per mezzo di una tavola al cui centro era posta la potenza zero, da un lato le potenze positive e 1/x. Guidato da queste analogie, al-Samaw᾽al chiamò le potenze dell'incognita 'semplici' o 'monomi incogniti', denominando ...
Leggi Tutto
Robert A. Freitas
Nanotecnologie
Nell'infinitamente piccolo la nuova sfida scientifica e tecnologica
I progressi dell'elettronica molecolare
di Robert A. Freitas
21 dicembre 2001
La rivista Science (vol. [...] p (nei quali sono invece le regioni con mancanza di elettroni, chiamate 'lacune', a portare la corrente). Tutti i precedenti transistori a nanotubi sistema immunitario. Donald Tomalia, dello stesso centro, ha comunicato di aver usato delle nanoesche ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] giorni. Con la dissoluzione dell'impero macedone, il centro della cultura ellenistica si spostò ad Alessandria di Egitto, cane e di altri animali le venae albae lacteae, oggi chiamate vasi chiliferi. Sono numerosi gli anatomici che non solo in Italia ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] culto - per lo più ex schiave - sono chiamate 'sceicche', e quando è possibile vanno regolarmente in pellegrinaggio è considerato origine della buona e della cattiva sorte, e il centro ultimo dell'universo. In quanto creatore e protettore del gruppo ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] per la preparazione del fango con cui rivestire il crogiolo, chiamato 'fango del sei e uno' (liuyi ni) oppure ' giorni d'estate e in centoquaranta d'inverno. Lo si prepara al centro di un laboratorio, in una posizione di buon auspicio, senza farsi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] biseca poi FH nel punto K e si descrive la semicirconferenza FIH di centro K. Si traccia ora la perpendicolare a FH in G, che interseca relazioni fra i segmenti noti e incogniti. Egli sceglie così di chiamare y il segmento BC (d1) e x il segmento AB ...
Leggi Tutto
Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] sistema orizzontale sia coinvolto in effetti di contorno, chiamati anche effetti contestuali (Gilbert, 1992), come i mutamenti utilità ai fini dello studio delle interazioni fra aree o centri cerebrali, a causa delle grandi distanze che separano la ...
Leggi Tutto
Chiesa
Paolo Brezzi
Si potrebbe molto sbrigativamente affermare che D. ebbe della C. la concezione ortodossa vigente al suo tempo, accettò le dottrine ecclesiologiche elaborate dai pensatori cristiani [...] non ha alcuna interferenza su questo piano; invece essa " è chiamata ad un'opera assolutamente diversa, cioè ad amministrare i doni che di storia ecclesiastica del suo tempo svoltisi al centro della cristianità o in periferia, con protagonisti ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...